Al via il patto tra Napoli e Hannover continua l’impegno per implementare la Green Economy.
Dopo il successo internazionale della sesta edizione del World Urban Forum, che ha reso Napoli centro nevralgico di fermento progettuale, innovazione, interrelazione per l’implemento di una gestione urbana sempre più sostenibile, la città non arresta la sua corsa verso la trasformazione in una “smart city” a tutti gli effetti.
Il Comune di Napoli e la Regione metropolitana Hannover Braunschweig hanno infatti sottoscritto un protocollo d’intesa per l’avvio di una cooperazione basata sullo scambio e l’elaborazione di strategie e progetti concreti in un’ottica di sostenibilità ambientale e stili di vita sempre più eco-compatibili.
L’intesa coinvolge, oltre che il tessuto istituzionale il mondo imprenditoriale, associazionistico e universitario, determinando un circuito virtuoso di interrelazione e ricerca tra diversi attori e interessi per uno sviluppo sempre più efficace della green economy. Il protocollo, firmato dall’assessore all’ambiente e vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano ad Hannover riguarda nello specifico la mobilità sostenibile, incentivando l’uso dei veicoli elettrici e delle energie rinnovabili, a partire dall’eolico e dal fotovoltaico, per coprire il fabbisogno energetico dei paesi di appartenenza ed affrancarsi sempre più concretamente dalla tirannia economica del petrolio per produrre energia. Come si legge nel protocollo, firmato in data 14 settembre, la Regione metropolitana di Hannover invita la città di Napoli a partecipare alla “Rete europea di città e regioni che sostengono l’elettro-mobilità nell’ambito del progetto Vetrina dell’elettro-mobilità”. Scambio e collaborazione costante sono quindi la mission dell’intesa firmata, che vede la città di Napoli sempre più protagonista, competitiva e artefice del cambiamento sulla scena internazionale.
Primo appuntamento a cui parteciperà sarà la fiera di Hannover del 2013, in cui è invitata a presentare un proprio contributo al Congresso “Metropolitan Solution”.
Un’occasione da spendere nel migliore dei modi per una città, che nonostante profonde difficoltà economiche e gestionali, mira concretamente ad una crescita sempre più responsabile e sostenibile in un panorama geo-politico mondiale che impone come necessaria la sfida verso il completamento della trasformazione dei contesti altamente urbanizzati in “smart cities”.
Valentina Soria