E’ una sfida a chi pensa che la Campania sia sempre l’ultima Regione nelle statistiche per la raccolta differenziata di carta e cartone, l’iniziativa lanciata da Comieco (Consorzio Nazionale recupero e riciclo degli imballaggi cellulosici): Il Club degli EcoCampioni della Campania che raccoglie in internet le best practices delle Amministrazioni locali più “virtuose”, che possono essere usate come modello per tutta la Regione.
Attualmente sono 51 le amministrazioni che hanno aderito al club con un totale di circa 724.000 abitanti, quasi il 13% di tutta la popolazione, questi Comuni fanno, da soli, il 24 % del totale regionale di raccolta congiunta (quella proveniente dalle famiglie), ossia 1/4 della raccolta della Campania.
Ma questo è solo l’inizio; per incoraggiare lo sviluppo del Club degli EcoCampioni, Comieco è pronto ad erogare un contributo di 25.000 euro alle amministrazioni affiliate che presentino iniziative di interesse pubblico. Il bando rappresenta un’opportunità non solo per i Comuni ma anche per i singoli cittadini che potranno vedersi riconosciuto un ritorno economico reale rispetto all’impegno profuso nella raccolta differenziata.
L’iniziativa si fonda su di un territorio, quello campano, che secondo i dati: nel 2011 ha raccolto oltre 166.000 tonnellate di materiale cellulosico, con un lieve calo rispetto all’anno precedente (-3%), in linea comunque con la generale diminuzione dei rifiuti urbani riscontrata a livello nazionale (-2,5%).
Nei primi mesi di quest’anno, sebbene il trend di raccolta si attesti sui livelli del 2011, la resa procapite di 4 provincie (Avellino, Benevento, Napoli e Salerno) su 5 resta in linea con la media fatta registrare da tutte le regioni del Sud (23 kg/ab), il che supporta la tesi che la differenziazione dei rifiuti è ormai divenuta in Campania un abitudine diffusa.