La crescita annua degli impianti alimentati da fonti rinnovabili continua a mantenersi a livelli molto elevati, secondo i dati contenuti nel “Rapporto Statistico Impianti a fonti rinnovabili 2011”, pubblicato dal GSE, Gestore dei Servizi Energetici.
Negli ultimi sei anni il numero di impianti è sempre raddoppiato rispetto all’anno precedente raggiungendo nel 2011 una consistenza pari a 335.151 impianti. La potenza installata nel 2011 è risultata pari a 41.399 MW, oltre il doppio dei 18.335 MW del 2000.
La crescita è dovuta ai nuovi parchi eolici, agli impianti alimentati con bioenergie e soprattutto ai fotovoltaici che nel 2011 hanno registrato un incremento eccezionale.
La produzione rinnovabile, grazie al contributo delle nuove installazioni segna un nuovo record raggiungendo 82.961 GWh, l’8% in più rispetto al 2010. Nel 2011 l’Italia ha superato l’obiettivo nel settore elettrico del 19,6% indicato nel Piano di Azione Nazionale, raggiungendo il 23,5%. L’obiettivo al 2020 del 26,4%, come indicato nella prima anticipazione della Strategia Energetica Nazionale (SEN), dovrà essere rivisto al rialzo tenuto conto soprattutto della significativa crescita del fotovoltaico.
Nel 2011 l’Italia è il quarto Paese per produzione da fonti rinnovabili nell’Europa dei 15.
Il primato continua ad essere detenuto da Germania, Spagna e Svezia. L’Italia sopravanza la Francia, nonostante entrambi i Paesi abbiano risentito della forte riduzione della produzione idraulica, l’Italia è riuscita a compensare grazie al fotovoltaico.
Il GSE collabora con Terna nella redazione delle statistiche nazionali sull’energia elettrica. La rilevazione censuaria, condotta annualmente, descrive lo stato dell’energia elettrica in Italia. L’Ufficio Statistiche del GSE censisce gli impianti a fonte solare e tutti gli altri impianti di potenza inferiore o uguale a 200 kW. La pubblicazione si articola in tre sezioni. La prima è suddivisa in più parti: a quella generale, che descrive il parco di produzione elettrica nazionale alimentato con le fonti rinnovabili, il bilancio elettrico nazionale e il monitoraggio del target previsto dalla direttiva 28/2009/CE, seguono quelle descrittive delle singole fonti. In ognuna sono riportate numerosità, potenza installata e produzione, mostrate con l’ausilio di mappe regionali e provinciali e analisi sulle ore di utilizzazione.
La seconda sezione espone gli impianti incentivati o che fruiscono dei servizi erogati dal Gestore dei Servizi Energetici. In una tabella riassuntiva si riportano i dati a livello nazionale suddivisi per Conto energia, Tariffa Onnicomprensiva, Cip6, Certificati Verdi, e Ritiro Dedicato- Scambio sul Posto. Il rapporto si conclude con la sezione dedicata ai confronti internazionali, dove si riporta la diffusione della produzione rinnovabile nell’Europa dei 15. La fonte dei dati europei è l’International Energy Agency