Pc, iPod, cellulare scarico mentre si è fuori ufficio? Dal Portogallo arriva una stazione di ricarica pubblica che si alimenta ad energia solare per ovviare al dramma tecnologico delle batterie scariche.
È stata fondata da un gruppo di giovani la Star Energy, impresa che ha realizzato le postazioni ecologiche in cui ricaricare gratuitamente gli apparecchi elettronici che spesso si scaricano proprio quando servono. Come spiega Hélio Fazendeiro, direttore generale dell’azienda, le stazione sono dotate di pannelli fotovoltaici per catturare energia solare, accumulandola fino ad avere due giorni di autonomia senza sole. Il funzionamento è semplice: collegando il proprio apparecchio si dispone di una ricarica gratuita per 15 minuti e l’accesso wireless a Internet, disponibile fino a 150 metri di distanza. Dai telefoni cellulari (se ne possono mettere sotto carica 2000 al giorno) fino alle biciclette elettriche, non ci sono limitazioni tipologiche.
Alcuni modelli di stazioni sono completi di telecamere, nel caso in cui si voglia unire il servizio di videosorveglianza nella zona in cui si installano, faretti per illuminazione pubblica e, inoltre, possono essere utilizzate come supporto per veicolare immagini o messaggi pubblicitari.
“La star Energy- commenta Fazendeiro – al momento sta stipulando contratti per installare Inti nelle stazioni di servizio, nei giardini pubblici, in aeroporti e in altre aree pubbliche strategiche”. Volendo le postazioni di ricarica si possono posizionare anche per eventi temporanei come fiere o concerti poiché si tratta di moduli, veloci e pratici da assemblare.
Anna Simone