Taxi ecologici a due ruote. Accade ad Amsterdam dove è da poco partito il primo servizio in Europa di taxi con scooter elettrici.
Ancora una volta l’Olanda si conferma smart city. L’ultima trovata green ha piazzato un centinaio di Hopper, ovvero scooter elettrici di colore verde che vengono sfruttati per un servizio taxi innovativo, silenzioso e a basso impatto ambientale. La tariffa fissa è di 2,50 euro, cifra irrisoria se paragonata al prezzo del biglietto per una corsa in autobus che costa 2,70 euro. Per prenotare basta chiamare il centralino, mentre nelle prossime settimane sarà anche possibile farlo con un’App.
L’idea è dell’olandese Ruben Beugels che qualche anno fa è rimasto a piedi per via di un tram elettrico che si è rotto a metà tragitto facendolo arrivare in ritardo a una riunione. In quella circostanza ha aguzzato l’ingegno “Ero frustrato per il ritardo e in quel momento ho pensato che uno scooter sarebbe stato in grado di portarmi alla riunione in tempo”. Da lì l’intuizione e dopo vari anni di lavoro ora questi speciali taxi circolano per le vie centrali della città. Beugels è ottimista, li definisce come “una nuova forma di trasporto pubblico” che colma alcune lacune presenti in quello tradizionale.
Gli scooter sono ad alta tecnologia, ecologici, dotati di sistemi di navigazione e di localizzazione satellitare TomTom e Smartphone Samsung incastonati nel cruscotto, e un display sul retro per la pubblicità digitale. Possono raggiungere i 25 chilometri all’ora e percorrere fino a 130 miglia se la batteria è completamente carica. Se il servizio riscuoterà il successo sperato nel corso del prossimo anno si attiverà anche in città olandesi più grandi, nello specifico Aia, Rotterdam e Utrecht.
Anna Simone