Mancano pochi giorni al termine ultimo per votare il Personaggio Ambiente Italia 2012, il premio destinato alla personalità che più ha contribuito a diffondere idee, pratiche, informazioni, imprese e politiche ambientali in Italia nell’anno in corso.
Alla sua terza edizione, il Premio è promosso da un Comitato Tecnico composto da giornalisti ambientali, direttori di riviste di ecologia e green living e blogger di settore selezionati per la loro competenza e riconoscibilità. I componenti del Comitato hanno il compito di proporre e scegliere la rosa dei candidati che verrà sottoposta al voto popolare del web.
Fino al 31 dicembre 2012 sarà possibile esprimere la propria preferenza registrandosi al sito www.personaggioambiente.it e assegnando il voto ad uno tra i 21 personaggi che hanno meglio svolto il ruolo di paladini e interpreti dei bisogni ambientali 2012. Oltre al voto unico è possibile rilasciare un commento che motiva la propria scelta, accrescendo le possibilità di dibattito e scambio di opinioni. Il personaggio che otterrà il maggior numero dei voti riceverà il titolo onorario nel corso di una cerimonia di premiazione che si terrà a Roma a gennaio.
I premi delle edizioni precedenti sono stati assegnati: per il 2010 ad Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, ambientalista, ucciso da ignoti la sera del 5 settembre 2010. Per l’edizione 2011, invece, il premio è stato assegnato a Domenico Finiguerra, sindaco del Comune Virtuoso Cassinetta di Lugagnano, mentre il Forum italiano dei movimenti per l’acqua, promotore del referendum sull’acqua svoltosi il 12 e 13 giugno 2011, ha ottenuto la Menzione speciale del Comitato tecnico.
Per conoscere meglio la storia dei personaggi candidati proponiamo di seguito una breve sintesi dei potenziali vincitori.
- #salvaiciclisti: movimento per la maggiore sicurezza dei ciclisti sulle strade.
- Alessio Ciacci: assessore del primo comune in Italia ad aver aderito alla strategia internazionale “Rifiuti Zero” (Comune di Capannoni).
- Andrea Boraschi: responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia, in particolare di quella vincente contro il caso Enel.
- Carlo Ratti: architetto a Torino e professore al MIT di Boston
- Cittadini di Taranto: vittime delle conseguenze del caso Ilva.
- Donne per Taranto: comitato per la salvaguardia ambientale di Taranto.
- Edo Ronchi: presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, organizzatrice degli Stati Generali della Green Economy.
- Francesco Zaccaria: operaio all’Ilva di Taranto, morto sul lavoro travolto dalla tromba d’aria del 28 novembre 2012.
- Fulco Pratesi: giornalista e ambientalista, presidente onorario WWF Italia.
- Giorgio Nebbia: professore, ricercatore nonché economista e politico italiano.
- Giuseppe Onufrio: direttore esecutivo di Greenpeace Italia.
- Giusi Nicolini: sindaco di Lampedusa e Linosa (AG).
- Laura Puppato: imprenditrice e politica italiana, consigliera regionale della Regione Veneto.
- NO TAV: movimento contro la realizzazione di infrastrutture per l’alta capacità e l’ alta velocità ferroviaria in Val di Susa.
- Paolo Carnemolla: Presidente di FederBio.
- Patrizia Todisco: giudice per le indagini preliminari a Taranto sul caso ILVA.
- Raffaele Lettieri: sindaco di Acerra (Na) ha portato in un anno la raccolta differenziata dal 10 al 62%.
- Reinhold Messner: alpinista, esploratore e scrittore, è stato il primo alpinista ad aver scalato tutte le quattordici cime sopra gli 8000 metri.
- Sauro Martella: attivista vegano e animalista, organizzatore di vari eventi.
- Stefania Rossini: blogger e madre, ha cambiato il suo stile di vita ispirandosi alla decrescita, autrice del libro “Vivere in 5 con 5 euro al giorno”.
- Stefano Diafani: responsabile scientifico di Legambiente.