“ Piccola luna così alta nel cielo, la tua luce mi trafigge da lontano. Tu erri per il vasto mondo, tu vedi le cose degli umani. Piccola luna fermati un istante, dimmi dov’è il mio amore!” ( Canto alla Luna nell’opera di Dvorak “Rusalka”).
In scena dal 19 gennaio Rusalka esordisce presso il prestigioso teatro San Carlo e sarà visibile fino al 29 gennaio. Una scultura rappresentante una sirena sarà il simbolo dell’evento, l’icona omaggio all’opera e al valore figurativo e onirico legato all’immaginario della sirena e alla sua aura leggendaria, che dall’Egeo al Mediterraneo non ha risparmiato navigatori, compositori e poeti. L’opera in ferro battuto del maestro Riccardo Dalisi, è stata presentata al San Carlo con la soprintendente Rosanna Purchia e il dirigente regionale di Legambiente Carmine Maturo.
Un’atmosfera incantata fa da sfondo alla storia di un’ondina dei laghi e dei fiumi che infatuatasi di un principe umano sceglie di rinunciare per sempre alla sua natura mitologica. La sirena stilizzata, poggiata su un grande scoglio di legno e circondata da 8 stendardi dipinti, è stata installata nel foyer del Teatro, ed è accompagnata da un album illustrato che mostra i personaggi principali dell’opera. L’album è stato distribuito nelle scuole di Scampia a sostegno del “progetto Mammut”, che mira alla raccolta di strumenti per le attività dei giovani e giovanissimi del quartiere.
Ma non solo un impegno sociale per il San Carlo. In prima linea anche sul versante ambientale, verso cui mostra una particolare sensibilità. Ha infatti ricevuto il premio speciale di Ecologicamente, la mostra-mercato dedicata al mondo “green” e alle sue iniziative. Per l’esordio e per tutte le rappresentazioni successive i membri del pubblico che si presenteranno indossando capi ecologici (o autoprodoti) saranno invitati a sfilare. Anche un piccolo dettaglio green permetterà di sfilare sul Blue Carpet, che sarà allestito sotto il porticato del San Carlo per tutte le rappresentazioni dell’opera. Una commissione assegnerà dei premi alle creazioni più originali premiando il miglior look “ambientalista a kilometro zero” con l’assegnazione di premi alla creazione più originale ed eco-compatibile. La stessa opera “Rusalka” prevede coostumi di scena interamente realizzati con materiali riciclati ed ecocompatibili, tra cui spiccano sacchetti della spazzatura ecologica e materiale riciclato prodotto dalla plastica e dalla carta
VALENTINA SORIA