A Vicenza Tondin ed Energitismo presentano la prima porta per interni alimentata con solare di nuova generazione. L’artigianalità veneta si fonde con l’alta tecnologia del fotovoltaico di nuova generazione, il binomio arte e tecnologia ha creato un capolavoro che può arricchire le ville e i palazzi di tutto il mondo.
L’energia distribuita scatena la fantasia e la creatività delle imprese italiane che competono nella realizzazione di soluzioni per le case che siano eleganti e sostenibili, in linea con le richieste di una clientela raffinata che vuole l’italian style nell’energia.
A Vicenza è presentata la prima porta per interni solare realizzata con pregiati legni lavorati dagli artigiani italiani e pannelli solari di nuova generazione dalla corea.
Se l’energia concentrata delle fattorie solari rovina le nostre campagne, quella distribuita entra nelle case e le rende più belle. Questo è quello che ha realizzato l’impresa Tondin di Vicenza in collaborazione con una impresa tecnologica coreana: una porta che produce energia e alimenta sensori ambientali e luci led.
L’energia distribuita è una occasione per le imprese manifatturiere italiane di scatenare la fantasia e, collaborando con le imprese tecnologiche, creare oggetti desiderabili da tutti gli amanti dello stile italiano nel mondo. La Porta di luce è una sapiente miscela di sapere artigiano e di alta tecnologia e viene presentata per la prima volta a Vicenza.
Alla Fiera di Vicenza è possibile ammirare questa creazione dal vivo durante la manifestazione Spaziocasa dal 10 al 17 febbraio.
L’impresa Tondin fa parte del network Energitismo che promuove l’eleganza e la sostenibilità italiana nel mondo e che raccoglie il meglio delle produzioni artigianali per promuovere un nuovo Rinascimento dell’energia nelle ville e nei palazzi del mondo.
Le imprese unite nel network Energitismo innovano e esportano. L’unione fa la forza e le imprese creano insieme nuovi prodotti per la casa del futuro e il nuovo Rinascimento Italiano