È stato presentato oggi all’ ENEA il libro “Le tecnologie delle fonti rinnovabili di energia”, pubblicato da Il Sole 24 Ore, in collaborazione con l’ENEA e E.ON, e curato da Pietro Maria Putti, sub-commissario dell’ENEA, e da Oreste Bramanti, direttore Energie Rinnovabili di NIS Gazprom Neft, che è una trattazione completa e aggiornata delle tecnologie per le fonti rinnovabili (solare, eolico, geotermico, idroelettrico e biomasse) e per i sistemi di accumulo.
Il volume, al quale hanno collaborato numerosi ricercatori dell’ENEA, nasce con l’obiettivo di offrire ai decisori pubblici uno strumento a supporto delle politiche energetiche a livello regionale e locale.
L’ENEA, che ha il presidio italiano delle migliori competenze sulle tecnologie per le rinnovabili, opera da anni in sinergia con i maggiori centri di ricerca universitari italiani e svolge attività di trasferimento tecnologico alle industrie del settore.
Nonostante la crisi economica internazionale, il settore delle rinnovabili è in continua crescita in tutto il mondo.
L’Italia, dove oltre 100 mila persone lavorano in questo campo, è diventata nel 2010 il primo mercato al mondo nel fotovoltaico con 9,3 GW installati, grazie agli incentivi che hanno sostenuto fortemente la domanda. Solo una politica energetica che investa di più in ricerca e sviluppo nel settore delle rinnovabili può favorire una maggiore capacità di offerta interna, così come è avvenuto in altri Paesi europei, e determinare la creazione di nuove figure professionali e lo sviluppo di vere e proprie filiere produttive ad alta intensità tecnologica. Esistono tuttavia settori in cui l’Italia può già vantare eccellenze nelle filiere produttive, come nei casi del solare a concentrazione e del bioetanolo di ultima generazione, sviluppati dall’ENEA.
Nella realizzazione del volume ha collaborato anche E.ON, tra i più grandi gruppi energetici privati al mondo.
La divulgazione della conoscenza scientifica, la ricerca e la formazione sono tra i pilastri fondamentali del Gruppo per stimolare e implementare uno sviluppo energetico e industriale concretamente sostenibile.
Lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili rappresenta una delle strategie concrete che i Paesi possono perseguire per contrastare le crisi economico-finanziaria, climatico-ambientale e delle risorse energetiche. In questo contesto, per il nostro Paese diventa fondamentale definire una strategia di sviluppo economico sostenibile che punti sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica per diminuire la dipendenza dalle fonti fossili importate dall’estero.