Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro dell’Agricoltura, boccia la decisione dei dieci saggi di abolire la Commissione agricoltura.
«Abolire le commissioni agricoltura del Parlamento è assurdo e davvero poco saggio». Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro dell’Agricoltura boccia nettamente una delle proposte dei dieci ‘saggi’ del Quirinale.
«L‘agricoltura – afferma Pecoraro Scanio – è sempre più centrale per la sicurezza alimentare e per la salvaguardia del territorio. Tanti hanno capito che occorre bloccare il consumo di suolo e reinvestire sulle campagne anche per un rilancio economico e turistico di qualità del Bel Paese».
«La smania dei tagli lineari sta danneggiando l’Italia e, in questo caso, non si otterrebbe nessun risparmio reale. Inoltre, se proprio si vogliono accorpare le Commissioni, sarebbero meglio agricoltura e ambiente, in linea con quanto avviene in Europa e non certo ambiente e trasporti, altra proposta strana dei Saggi».
«Spero che i parlamentari – conclude l’ex ministro – sappiano evitare questa cancellazione dell’agricoltura e rilanciarne la centralità come settore libero da Ogm, di qualità e garanzia di nuova e stabile occupazione soprattutto giovanile»