Forlì – l’8 il 9 e il 10 giugno ìl Rof – festival itinerante di musica arte e danza – torna a Forlì, più coraggioso e rocambolesco che mai.
Il tema di quest’anno infatti, scelto e votato sul web, è eCoraggio! Uno starnuto di ecologia, equilibrio, spinta e apertura, senza compatimenti, come l’urlo del partigiano Johnny davanti a un piatto di spaghetti troppo grande per una persona sola.
Si parte sabato 8 giugno con la parata, coloratissima e coraggiosissima, che attraverserà centro storico e periferia forlivese per arrivare al Parco Incontro, nel quartiere Ca Ossi. Ci troviamo alle 15.00 ai Giardini Orselli, in via delle Torri, partiamo alle 16.00 – più o meno – per arrivare verso le 19.00 al parco Incontro.
Alle 20.30 il primo concerto: l’Orchestra spettacolo “dal Vangelo Secondo Casadei”. Romagnolissimi ma con stile, ripropongono i brani di Secondo Casadei come si suonavano una volta, con “il cuore che batte in ¾” e un ensemble di soli strumenti acustici. Alle 22.00 gli Obelisco Nero, da ballare guardando ad est.
Domenica 9 il Rof dal pomeriggio propone una inedita domenica al parco: i volontari distrutti che si aggirano, i fiorellini, i campi sportivi, i giochi, i pic nic con le formiche, le pulizie del giorno prima, in totale autogestione. Alle 20.30 i Musicanti di San Crispino: da Rosamunda al funky di New Orleans, i musicanti del santo protettore dei calzolai arriveranno senza suole e così ripartiranno. Alle 22.00 chiudono la serata Giacomo Toni e la Novecento band: un cantautore romagnolo, la sua band, pianoforte, vino, monologhi sbiascicati. “Un cecchino che punta dritto a miseria, bellezza, consuetudine e stupore“.
Lunedì 10 alle 19.00 l’estrazione della spassosa lotteria: estrazione spettacolare a sorpresa preparata da un comitato di estrattori dalle idee improbabili.
Dalle 20.30 il tradizionale Saggio-spettacolo di Khatawat: capoeira, danza africana, danza egiziana, danza del ventre, flamenco, improvvisazione teatrale, danza polinesiana, officina del ritmo, tango, kung fu, tribal bellydance… i maestri, gli allievi, il pubblico, gli abbracci, le luci, il buio e poi tutti a casa.
Tutti i giorni dalle 19 aprono il ristorantino Bio a Km0 (“Rifocillo, il vegan carrello”), il BarCollante, il mercatino delle opere ingegnose e le bancarelle delle associazioni operose. In caso di pioggia tutti gli spettacoli si spostano dentro il pattinodromo, sempre al parco Incontro. La parata invece, coraggiosamente, affronterà la pioggia munita di ombrellini e mantelle (da portare da casa).
Nato nel 2009 dalle menti di Casa del Cuculo, Khatawat e Madamadorè, ìl.Rof si è allargato nel tempo ad altre realtà forlivesi (Pensiero e Azione, Coop. Sunset), italiane (dalla Par Tot di Bologna alla Par Tucc di Como) fino ai gemellaggi internazionali con i festival di Ljubljana, Bruxelles e Bucarest nell’edizione del 2010. Dal 2012 ìl.Rof è un’associazione di promozione sociale.
Per il programma completo dei laboratori e conceri, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale www.ilrof.it