L´efficienza energetica vale 15,4 miliardi per l´Italia, secondo le più recenti stime di Confindustria, con un recupero potenziale di energia al 2020 pari a 72 Mtep e 1,6 milioni di posti di lavoro.
L´efficienza energetica, appunto, il ´nuovo´ fotovoltaico dell´era post incentivi (che riparte dal secondo posto nella classifica europea di settore 2012, con 18.862 gigawattora prodotti in un anno, e conta oggi su oltre 521mila impianti), ma anche l´eolico – con la novità Key Wind – e le tecnologie dei sistemi di accumulo in impianti da fonte rinnovabile. Sono questi i quattro mercati strategici per la green economy italiana tenuti insieme da un solo link, Key Energy 2013 (a Rimini Fiera, dal 6 al 9 novembre prossimi, in contemporanea con Ecomondo e Cooperambiente).
In quest´ottica va letto l´accordo che lancia la settima edizione della ´platform for green solution´ riminese: ANIE Energia e ANIE/GIFI entrano nel comitato scientifico di Key Energy, rendendo ancora più ricco il sistema dei partner della fiera, che già comprende Cib, Cogena e Anev.
Un progetto capace di portare nei padiglioni una nuova area espositiva dedicata all´efficienza energetica, con un´apposita giornata di workshop e approfondimenti, e ai sistemi di accumulo elettrico per le fonti rinnovabili non programmabili. Ad essa si affianca una rinnovata offerta scientifica, con convegni studiati in collaborazione tra Key Energy e le associazioni: l´elevata quota di solare – che secondo un recente sondaggio di Ipr Marketing rimane la forma di produzione di energia più amata dagli italiani, con il 90% dei consensi – ed eolico, che nel 2013 dovrebbero superare i 27mila MW di potenza, impone infatti un´accelerazione delle smart grid, necessarie a gestire un sistema elettrico in trasformazione.
´Il mercato elettrico nazionale ed europeo è di fronte ad una trasformazione epocale – spiega Matteo Marini, presidente ANIE Energia – Efficienza energetica e generazione distribuita sono le sfide tecnologiche del presente e indicano la strada da percorrere per rilanciare la competitività economica del Sistema Paese in un´ottica di riduzione della spesa energetica per le imprese e le famiglie. Nel futuro prossimo assisteremo a un´espansione dei mercati relativi alle fonti rinnovabili, ai sistemi di accumulo elettrochimico, alla mobilità elettrica e alle smart grid. L´industria italiana è pronta a giocare un ruolo di primo piano a livello globale´.
Anie Energia, con 350 aziende associate e un fatturato aggregato nel 2011 pari a circa 18 miliardi di euro, rappresenta i comparti della produzione, trasmissione, distribuzione e utilizzo di energia elettrica.
GIFI, Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane, costituito nel 1999 all´interno della federazione Anie-Confindustria, è l´interlocutore istituzionale più rappresentativo della filiera industriale fotovoltaica italiana.
Key Energy, Ecomondo, Cooperambiente: forte degli 84.351 visitatori del 2012 (+ 11% sul 2011) e delle numerose conferme già arrivate dagli espositori, la kermesse internazionale della green economy – leader di settore – si svilupperà su tutti i padiglioni di Rimini Fiera.