“Oggi istituiamo, in un giorno importante che ha visto l’approvazione alla Camera del dl sull’Ilva, la cabina di regia, cui partecipano gli enti locali, la Regione e il Ministero, ovvero tutti i soggetti chiamati ad attuare le indicazioni del provvedimento”.
Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando al termine dell’incontro di ieri pomeriggio al ministero al quale hanno partecipato tra gli altri il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il commissario dell’Ilva Enrico Bondi, il sub commissario Edo Ronchi e il sindaco di Taranto Ippazio Stefano.
Quella dell’Ilva è per Orlando “una sfida ambiziosa per quantità, qualità e tempi previsti dal decreto, che rappresenta l’unica strada per rispondere alla crisi ambientale e sociale della città di Taranto”. Il ministro ha poi sottolineato lo spirito di collaborazione emerso tra i soggetti coinvolti.
Riguardo alla figura del Garante per l’attuazione dell’Aia, eliminata dal testo del provvedimento, ha spiegato che “il Garante ha vigilato e ha segnalato la difficoltà di applicazione dell’Aia: non si può dire che non si sia fatto nulla, ma se c’è stato un altro decreto vuol dire che la formula che affidava la gestione alla proprietà e prevedeva un Garante per l’Aia non ha funzionato. Avere la presenza pubblica all’interno dell’azienda, attraverso il commissariamento, è quindi un elemento di maggior garanzia”.