180 sanzioni amministrative elevate, 20 unità assistite, 48 persone portate in salvo, 76 controlli a terra lungo la costa ed in ambito portuale, 267 unità da diporto controllate: questi i risultati parziali, a stagione balneare ancora non conclusasi, dell’operazione ‘Mare Sicuro 2013’, che ha visto impegnati i militari della Guardia Costiera di Procida, agli ordini del comandante Giuseppe Panico, in controlli su tutto il circondario marittimo dell’isola.
”Ad oggi, dall’inizio dell’operazione – spiega il tenente di vascello Panico all’Ansa – sono stati svolti più di 343 controlli ed elevati 180 verbali amministrativi, tra cui 60 per ormeggio o navigazione sottocosta, nella fascia riservata alla balneazione, 34 per mancanza dei previsti documenti di bordo, 8 per violazioni all’ordinanza che disciplina le attività portuali, 7 per violazioni inerenti la materia della sicurezza della navigazione, 1 per violazione alla normativa che disciplina la pesca sportiva, 1 per mancanza del bagnino presso uno stabilimento balneare”.
”Particolare attenzione – prosegue il comandante della Guardia Costiera – è stata posta nel verificare che le numerose unità da diporto, che incrociano le acque dell’isola di Procida nella stagione estiva, rispettino le zone riservate alla balneazione”. Relativamente alle presenze sull’isola di Procida, conclude Panico, ”c’è stato un movimento totale di passeggeri pari a 317.677 unità (169.387 in arrivo e 148.290 in partenza), con un decremento del dato complessivo, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2012, di circa 39.000 unità”.