Petizione ”in rosa” contro una centrale a biomasse di 630 donne di Chitignano (Arezzo) e delle zone limitrofe, le quali hanno raccolto altrettante firme che consegneranno al sindaco per mostrare tutta la loro contrarietà alla realizzazione dell’impianto.
”La petizione – spiegano le promotrici – è anche un’azione di supporto a tutte le altre iniziative prese in paese per difendersi da un progetto che, se realizzato, avrà un impatto che rischia, in un sol colpo, di colpire la salute dei cittadini e la storia di Chitignano”.
”La centrale – spiegano ancora – dovrebbe sorgere a pochi metri dalla scuola d’infanzia, a pochi metri da abitazioni, dall’antica Podesteria e dal Castello degli Ubertini del XII secolo, inoltre sarebbe vicinissima al centro del paese di Chitignano”.
Le donne di Chitignano invieranno la petizione anche al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e a quello della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai.