“Per affrontare la crisi è necessario cambiare la nostra economia e scommettere su innovazione, conoscenza, qualità e green economy.
L’economia verde, infatti, è una chiave straordinaria per battere la crisi e le sfide che abbiamo davanti, mobilitando le energie migliori del Paese per guardare al futuro”.
Lo afferma in una nota Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera facendo l’esempio dell’edilizia, “una via che punta su risparmio energetico, efficienza e qualità e che è sostenuta grazie all’eco-bonus”.
Realacci, che domani interverrà a un incontro sulla Green economy alla Festa Democratica di Piombino, ricorda che “già oggi esiste un Paese che accetta la sfida della green economy e la collega alla forza del made in Italy, alla qualità, ai territori, alla coesione sociale.
E’ la parte di Paese che scommette su innovazione e sostenibilità, creando occupazione”. Un’Italia green che, sottolinea Realacci, “in Toscana trova uno dei suoi punti di forza. Come emerge dal Rapporto Green Italy 2012 di Symbola e Unioncamere, infatti, la Toscana può contare su 24.296 imprese green che hanno già investito e investono in tecnologie e prodotti verdi. È questa la parte del Paese dalla quale prendere esempio per ripartire”.