È stato inaugurato oggi nel Regno Unito, il primo impianto di riciclaggio dei cartoni per bevande.
Un innovazione significativa per il Regno Unito che, sino ad oggi, era costretto a inviare all’estero l’involucro delle bevande vendute nel paese.
Una nuova struttura in grado di riciclare i cartoni per bevande provenienti da tutto il paese. L’impianto situato a Stainland, nel West Yorkshire, è il primo del suo genere nel Regno Unito secondo quanto dichiarato dalla ACE – Alliance for Beverage Cartons and the Environment, partner del progetto insieme alla Sonoco Alcore, specializzata in carta e imballaggi.
Si pensi che nel Regno Unito una persona in media produce rifiuti per circa sette volte il proprio peso corporeo e poco più del 40% di esso viene riciclato. La questione del cartone per bevande la questione è più complessa perché non possedendo impianti per il riciclo, tale materiale veniva esportato verso i paesi adiacenti.
Secondo quanto dichiarato dalla ACE, l’associazione che rappresenta la maggioranza delle imprese di imballaggi nel Regno Unito tra cui la Tetrapak e la Elopak, l’impianto è in grado di riciclare fino al 40% di tutti i cartoni prodotti nel paese ogni anno. Le aree comunali aderenti all’iniziativa sono 180 e consentiranno di produrre alla Sonoco Alcore altri materiali riutilizzati in ambito industriali.
In totale l’impianto riciclerà ben 1,25 milioni di cartoni in 12 mesi e produrrà vantaggi sia sul piano economico, con la riduzione dei costi per il conferimento dei rifiuti all’estero, che sul piano ambientale, come la riduzione delle emissioni di gas inquinanti di oltre 120 tonnellate all’anno, rifiuti che fino ad oggi venivano spediti presso impianti di riciclaggio all’estero.
Il ministro dell’Ambiente inglese Lord De Mauley ha definito l’impianto come una “innovazione entusiasmante. Sono felice di vedere la cooperazione tra le aziende per il miglioramento della capacità di riciclaggio del Regno Unito – ha dichiarato – Gestire correttamente i rifiuti e la catena del riciclaggio non è solo un bene per l’ambiente, è in grado anche di stimolare la crescita economia e creare posti di lavoro” ha sottolineato Lord de Mauley.