Nessuna contaminazione radioattiva sul territorio del comune di Casal di Principe (Caserta).
Lo rende noto l’assessorato all’Ambiente della Regione Campania, che ha disposto verifiche da parte dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpac), dopo le dichiarazioni del boss pentito dei Casalesi Carmine Schiavone sul traffico di rifiuti inquinanti, anche radioattivi, gestito dalla camorra. Dichiarazioni che hanno suscitato polemiche, timori e interrogazioni parlamentari.
L’Agenzia regionale di protezione ambientale ha comunicato di aver effettuato e concluso stamattina una serie di indagini nel Comune di Casal di Principe, relativamente alla presenza di radiazioni causate da materiali radioattivi. Le indagini sono state effettuate dal personale del Centro Regionale di Radioattività che ha sede a Salerno che, attraverso le attrezzature in dotazione, ha ispezionato il campo sportivo di Casal di Principe e le zone limitrofe, in particolare un’area a sud-est del campo un tempo sede di una discarica abusiva. Alle operazioni hanno preso parte personale tecnico del Comune e il commissario straordinario, prefetto Silvana Riccio.
”Le indagini, che hanno interessato i soprassuoli, non hanno rilevato nessuna contaminazione radioattiva”, si sottolinea in una nota.