Siamo un popolo di agricoltori, non solo per mestiere ma soprattutto per passione.
Così in Italia si diffondono i 10 milioni di “green lovers”, appassionati di prodotti biologici, che coltivano fino a 2 ore al giorno, su di un terreno agricolo, un orto o sul terrazzo di casa propria.
A rivelarlo è una ricerca di Nomisma presentata in occasione del Sana – Salone internazionale del biologico e del naturale a Bologna Fiere: ”Il fenomeno dei green lovers – spiega il rapporto – coinvolge soggetti esterni al settore primario ed ha assunto negli ultimi anni un rilievo sempre maggiore evidenziando uno scenario di forte partecipazione sociale“.
Gli italiani sono un popolo di agricoltori.
Basti pensare che nel nostro Paese ci sono 1,6 milioni di agricoltori di professione le cui aziende agricole coinvolgono a loro volta altri 1,3 milioni di persone tra coniugi e familiari. Ma non finisce qui: l’osservatorio messo in piedi da Nomisma rivela che grande rilievo ha soprattutto l’agricoltura per passione. Nomisma ha realizzato un vero e proprio osservatorio sull’agricoltura amatoriale, monitorandoben 3,9 milioni di persone: la caratteristica comune è la passione per la coltivazione che esercitano o su un terreno agricolo – 1,2 milioni, 2,4% della popolazione maggiorenne – o in un orto – 2,7 milioni, 5,3% della popolazione con più di 18 anni. Ma la portata dei green lovers è destinata a crescere così come spiega Silvia Zucconi di Nomisma, curatrice della ricerca “Se ampliamo il campo di osservazione agli amanti del verde, gli italiani coinvolti sono oltre 10 milioni: 4,5 milioni che curano per passione un terrazzo, 3,5 milioni che curano un giardino, oltre a chi ha un orto o un terreno da cui trae prodotti per il consumo familiare“.
40mila ettari di passione.
Secondo il rapporto Nomisma, sono oltre 40mila gli ettari destinati agli orti coltivati per passione. E’ da notare come nella maggior parte dei casi (65%) l’attività di coltivazione degli orti viene esercitata sul terreno che circonda la casa in cui si risiede e la superficie media degli orti si aggira intorno a 159 mq. E’ inoltre in aumento il tempo medio dedicato alla cura dell’orto; il 42,7% degli italiani afferma di dedicare fino a 5 ore a settimana alla coltivazione amatoriale e il 10,5% più di 2 ore al giorno.
Ma chi è il green lover tipo?
Gli appassionati si presentano come una categoria molto trasversale dal punto di vista sociale: oltre a pensionati e casalinghe che hanno più tempo libero a disposizione, anche liberi professionisti e impiegati trovano tempo e spazio per coltivare le piantine ed oltre il 10% di essi ha conseguito la laurea. Per quanto riguarda l’età, la media di chi coltiva l’orto per passione è di 60 anni, ma la tendenza vede un abbassamento dell’età grazie al libero accesso agli orti urbani che in molte città sta attirando soprattutto i giovani. Nelle nuove generazioni c’è un forte ritorno alla terra, favorito certamente anche dal contesto congiunturale difficile.
Via lo stress con alimenti sani e genuini.
La tendenza ad avvicinarsi a questo hobby è determinata soprattutto dalla possibilità di consumare alimenti sani e genuini (60,2% dei coltivatori di un orto per passione) oltre che dalla possibilità di rilassarsi eliminando lo stress della vita quotidiana (31,8%). Motivazioni di benessere personale, sociale e psicofisico, che l’attività orticola può determinare se e solo se condotta come hobby.