Via alla dodicesima edizione della Settimana europea per la mobilità sostenibile, che vede in pista oltre 100 città italiane, da Bolzano a Cagliari, passando per Bologna, Milano, Roma, Napoli e Bari.
Un appuntamento fisso in cui associazioni ed enti locali si mobilitano per promuovere spostamenti ‘intelligenti’ e soprattutto amici dell’ambiente. Promossa dalla Commissione europea, l’edizione 2013 si terrà dal 16 al 22 settembre in tutta Europa e si concluderà con una giornata senz’auto.
Lo slogan è ”Clean air! It’s your move” (Aria pulita: è il tuo turno!), per sensibilizzare la cittadinanza sul legame tra traffico motorizzato e inquinamento atmosferico nelle aree urbane.
”Questo anno ci concentriamo sull’impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull’aria e sulla nostra salute” spiega il commissario europeo all’ambiente, Janez Potonik, che ricorda come le città svolgano ”un ruolo di primo piano quando si tratta di migliorare le scelte in materia di trasporti” ha aggiunto Potocnik.
”Cambiare abitudini, ad esempio spostandosi in bicicletta anziché in automobile oppure optando per i trasporti pubblici, può migliorare la nostra qualità di vita” afferma il commissario europeo ai trasporti, Siim Kallas.
Nel 2012, sono state 2.158 le città partecipanti, rappresentando 147,6 milioni di cittadini. L’edizione 2013 cade mentre Bruxelles è al lavoro per ridefinire la normativa sulla qualità dell’aria. Killer silenziosi come particolato (Pm10), biossido di azoto (No2) e ozono (O3), sono ancora i più problematici per le città europee, un pericolo per sistema cardiovascolare, polmoni, fegato, milza e sangue. Stime parlano di almeno 420mila morti premature legate all’inquinamento nell’Ue nel 2010.
Vendute più bici che automobili. Intanto buone notizie dal mercato italiano delle due ruote che sorpassa alla grande la vendita delle automobili: nel corso del 2012 – per la prima volta dopo 48 anni – sono state vendute 1.748.000 bici a fronte di 1.450.000 automobili.