La legalità ambientale è un tema che deve essere necessariamente presente nelle scuole, anche perché è molto sentito dai giovani.
Specie in questo territorio è doveroso far capire agli studenti gli effetti che il degrado ambientale può avere sulla salute, perché qui si muore di più e le aspettative di vita sono fortemente collegate alla qualità ambientale”.
Lo ha dichiarato il ministro della Pubblica Istruzione Maria Chiara Carrozza nel corso di un incontro – non previsto nell’originario programma di visita – tenutosi nella sala del Comune di Casale intitolata a Don Giuseppe Diana con le associazioni che gestiscono per conto del Consorzio Agrorinasce, i beni confiscati ai boss della camorra nei comuni di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna. “E’ vero che spesso da Roma le risposte arrivano in ritardo – ha proseguito il ministro della Pubblica Istruzione – ma sono consapevole, e lo è anche il Governo, che se questo territorio non ce la fa, non ce la fa neanche il resto d’Italia”.