Far passare mezzi estremamente pesanti in un ambito delicato e contenuto come Venezia è paragonabile “al passaggio di un tir nel nostro giardino”.
E’ quanto afferma in una nota il Wwf, contrario al passaggio delle grandi navi nelle acque di Venezia. “La città veneta è patrimonio dell’umanità, quindi anche nostro. Visitare questa meraviglia – sottolinea il Wwf – è possibile a chiunque, i monumenti e la laguna sono accessibili, aperti, fruibili, ma almeno si faccia il favore di scendere la scaletta di una nave e di vederla perdendosi nelle calli o attraversando i canali e non già invece dall’oblo di un transatlantico o dalla terrazza di questo”.
“E’ ridicolo continuare a parlare da un lato di moto ondoso che distrugge la città di Venezia e poi autorizzare il transito di navi che con un minimo movimento inevitabilmente spostano enormi quantità di acqua che crea degli squilibri nel sistema lagunare”.