Continuano nelle province di Napoli e Caserta i ritrovamenti di rifiuti pericolosi sotterrati nei terreni.
Ammonterebbero a circa trenta tonnellate i rifiuti, speciali e non, tra cui l’amianto, trovati oggi in un terreno di circa 30mila metri quadrati in località Sant’Arcangelo di Caivano, in provincia di Napoli.
Tra i rifiuti emersi c’è anche un pulviscolo di colore grigio che si ritiene possa essere una scoria di alto forno, materiale in cemento amianto, ferro, asfalto, legno e altri rifiuti solidi non meglio identificabili. L’area, di proprietà della Regione Campania, è stata sequestrata dai carabinieri della Compagnia di Casoria, di Caivano e del Noe, su disposizione del pm Ricci della Procura di Napoli Nord.