Un’equipe franco-tedesca supera il record di efficienza delle celle solari.
Grazie ad un sistema di micro celle sovrapposte, il nuovo record mondiale per la conversione della luce solare in energia elettrica sfiora il 45% dell’energia assorbita.
Un’equipe tra i tedeschi dell’Istituto Fraunhofer per sistemi di energia solare di Monaco (ISE) e dell’Helmholtz Zentrum di Berlino con gli scienziati francesi del Soitec e del CEA-Leti hanno messo a punto una nuova cella fotovoltaica capace di assimilare il 44,7% di “potenza” solare.
È il nuovo record mondiale di rendimento energetico delle celle fotovoltaiche che potrebbe rivoluzionare il comparto produttivo, superando la limitata resa dei pannelli nel convertire in energia elettrica la luce solare assorbita che oggi si aggira intorno ad una media del 30% o addirittura del 19-20% nei migliori prodotti commerciali.
“Siamo incredibilmente orgogliosi del nostro team che lavora ormai da tre anni su questa cella solare a quattro giunzioni – ha commentato in una nota Frank Dimroth, capo dipartimento e responsabile del progetto al Fraunhofer ISE – Nella nuova struttura è contenuta la nostra competenza nel settore raccolta in molti anni: oltre ad utilizzare materiali migliori ed ottimizzare la struttura, ha avuto un ruolo centrale una nuova procedura chiamata ‘wafer bonding’. Grazie a questa tecnologia, siamo stati in grado di collegare due cristalli semiconduttori e produrre quindi la combinazione ottimale per creare celle solare di massima efficienza”.
La nuova struttura realizzata dall’equipe franco-tedesca, utilizza un sistema multi-junction composto da 4 celle miniaturizzate formate da strati sovrapposti di diversi semiconduttori di gruppo III-V.
Il sistema usato è il cosiddetto CPV (concentratore fotovoltaico) derivato da tecnologie affinate nello spazio, molto più efficiente di quello usato generalmente negli impianti a terra tradizionali. Il record di conversione dell’energia dello spettro solare (dagli ultravioletti all’infrarossi) in energia elettrica, passa dal 43,6% – raggiunto dallo stesso team a maggio scorso – al 44,7% ad una concentrazione di 297 Soli.
“Il record del mondo – ha dichiarato il presidente di Soitec, Jacques-André Auberton-Hervé -, aumentando il nostro livello di efficienza di più di 1 punto in meno di 4 mesi, dimostra l’estremo potenziale del design della nostra cella solare a quattro giunzioni, che abbiamo progettato utilizzando tecniche di collage e competenze di Soitec”. Un grande passo verso un rendimento maggiore degli impianti fotovoltaici che potranno produrre più energia con minore spazio.