Ikea ed Enel Distribuzione siglano un accordo sulla mobilità sostenibile per l’installazione delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici nei parcheggi italiani del megastore. Per i possessori della card IKEA Family inoltre, la ricarica è gratis.
Andare a fare shopping e guadagnare tempo ricaricando il proprio veicolo elettrico. Da oggi sarà possibile farlo in 18 Store Ikea in cui Enel Distribuzione ha installato delle infrastrutture di ricarica da 3/22kW, che consentiranno ai clienti di ricaricare il proprio veicolo nel tempo dedicato allo shopping.
L’accordo siglato dalle due aziende, che Ikea ha già avviato in varie nazioni del mondo, sarà avviato nelle città italiane dove la rete elettrica è gestita da Enel Distribuzione che sono: Pisa, Bari, Villesse, Catania, Firenze, Chieti, Genova, Brescia, Milano(Carugate, Corsico, San Giuliano Milanese), Napoli, Ancona, Padova, Rimini, Salerno, Torino e Bologna.
La ricarica sarà possibile per tutti gli ”electric drivers” già possessori di una card rilasciata dal proprio erogatore di energia, nonché per i clienti Ikea iscritti al programma fedeltà IKEA Family ai quali sarà offerta gratuitamente dallo Store.
In ogni parcheggio Ikea saranno disponibili due colonnine di ricarica tele gestite da remoto, in cui il cliente potrà inserire la propria card per essere riconosciuto dal sistema e procedere alla ricarica del veicolo con energia al 100% prodotta da fonti rinnovabili Enel Energia.
”L’installazione dei punti di ricarica presso gli Store IKEA – commenta Livio Gallo, direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel – rappresenta, infatti, un passo in avanti sulla strada della diffusione della mobilità elettrica tra i cittadini, fornendo un contributo decisivo allo sviluppo di un ambiente urbano a misura d’uomo e in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale della UE al 2020 e oltre. Il Gruppo Enel è stato pioniere in Italia e Spagna nella promozione del vettore elettrico per la mobilità di persone e merci, stringendo accordi con le istituzioni locali e regionali e con tutte le case automobilistiche attive nel settore”.