Quasi due milioni di euro sono stati assegnati al Genio Civile di Padova per interventi urgenti finalizzati al ripristino di situazioni di particolare criticità, conseguenti ai danni provocati dall’alluvione del 2010.
L’assegnazione, disposta con un provvedimento della Giunta regionale su relazione dell’assessore alla Difesa del Suolo Maurizio Conte, rientra nel piano di assegnazione delle risorse finanziarie ripartite con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013.
“Complessivamente – fa rilevare Maurizio Conte – per l’annualità 2013 sono state destinate risorse per circa 10 milioni di euro per realizzare interventi in conto capitale nei territori colpiti dagli eventi alluvionali in Veneto che hanno determinato l’esondazione di fiumi e torrenti, con conseguenti allagamenti di centri abitati e movimenti franosi, nonché gravi danni alle infrastrutture, agli edifici pubblici e privati e ai beni mobili, l’interruzione di collegamenti viari. Per il superamento dell’emergenza il governo aveva provveduto anche alla nomina di un Commissario delegato“.
Dopo la realizzazione degli interventi di carattere straordinario e urgente per il rapido ritorno alle normali condizioni di vita e al riavvio del tessuto imprenditoriale e produttivo, la Regione del Veneto è stata individuata quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguire per fronteggiare i danni e da ultimo è intervenuto il Decreto del 23 marzo scorso con la ripartizione delle risorse assegnate per le annualità 2013, 2014 e 2015.
“Con il provvedimento che abbiamo adottato nell’ultima seduta di giunta – conclude Conte – è stato definito il Piano di assegnazione delle risorse finanziarie disponibili riferite all’annualità 2013, in tutto 10.290.781 euro, rinviando a successivi provvedimenti la programmazione delle risorse relative alle annualità 2014 e 2015. Il piano, predisposto con il coinvolgimento degli enti interessati, stabilisce una gradazione di priorità che ha visto al primo posto gli interventi urgenti di competenza delle Unità di Progetto Genio Civile finalizzati al ripristino di situazioni di particolare criticità. Di qui l’assegnazione di 1,9 milioni di euro per lavori urgenti nel padovano“.