I Carabinieri hanno sequestrato a San Felice a Cancello nel casertano, attrezzature impiegate per lo sversamento di liquami tossici di idrocarburi nella rete fognaria pubblica, a un 75enne della zona.
L’uomo è stato colto in flagranza di reato durante alcune operazioni illecite di sversamento di liquami tossici all’interno della rete fognaria pubblica. Tali liquami a prima sommaria valutazione erano composti dalla sedimentazione di idrocarburi ed acque reflue giacenti, senza che gli stessi liquami tossici fossero stati preventivamente asportati, trattati e bonificati da ditte specializzate allo smaltimento di rifiuti speciali.
I militari intervenuti hanno identificato il trasgressore ed effettuato il sequestro delle attrezzature che lo stesso stava utilizzando per tali sversamenti.
L’illecito, se confermato, porterebbe all’accusa di inquinamento ambientale con rifiuti tossici pericolosi , punito , secondo la normativa speciale DLGS n.152/06-art.256 con una pena detentiva fino a due anni di carcere ed una ammenda pecuniaria fino ad €.26.000,00.
Difatti la preoccupazione unanime è che sversamenti come questo contestato riguardino le condotte di acqua risalenti alla falda acquifera del territorio con conseguenze in materia di inquinamento e disastro ambientale serie se non irreparabili.