“Ancora veleni nella Terra dei Fuochi. Sono state infatti trovate in località Maddaloni elevate quantità di piombo contenuto nelle batterie e scarti di lavorazione di un altoforno tra le 200 mila tonnellate di rifiuti altamente pericolosi sversati negli anni illecitamente, che hanno raggiunto la falda acquifera.
Il risultato è un fascicolo di reato per disastro ambientale, un fatto gravissimo e seriamente preoccupante”. Lo dichiara Ignazio Messina Segretario Nazionale Italia dei Valori. “E’ davvero inquietante il retroscena che si nasconde dietro questa grave emergenza nazionale. Illegalità e criminalità ambientale sono due fenomeni estremamente pericolosi perché nocivi della salute dei cittadini e dell’ambiente. La crisi economica degli ultimi anni ha notevolmente irrobustito le fila dell’illegalità nella gestione dei rifiuti e per questo occorre non sono vigilare e controllare i territori ma rafforzare le sanzioni introducendo specifici reati, così come noi di Italia dei Valori in Campania abbiamo chiesto.
Non dimentichiamo, poi, che in tema di disastro ambientale e di inquinamento pendono anche delle precise direttive europee alle quali dobbiamo attenerci. Serve perciò un nuovo piano sanitario straordinario per affrontare le emergenze dei territori colpiti in modo così devastante dalle ecomafie, noi lo abbiamo detto. Serve contrastare la criminalità organizzata che ci mette due volte le mani: prima distruggendo e poi tentando di aggiudicarsi gli appalti. Soldi, illegalità e pericolosi disastri: un circuito da frenare.Vendiamo i beni confiscati alle mafie, allora, facciamo noi il torto a loro e diamo un po’ di respiro a queste terre così maltrattate altrimenti a rischiare gravemente saranno ancora i cittadini” .