La storia dei Bike Messengers, i pony express che effettuano le consegne in bicicletta, nasce a San Francisco verso la fine degli anni ’70 fino ad arrivare e a conquistare l’Europa diffondendosi anche in Italia partendo da Milano, Bologna, Firenze, Roma estendendosi anche a Bari, Palermo Catania.
Il servizio di “pony express ecologici” è riuscito ad unire la passione di uomini per le due ruote ad una tutela dell’ambiente, mirata ad un miglioramento della qualità e dello stile di vita nelle nostre città in cui siamo sempre più schiavi dell’automobile come unico mezzo di locomozione.
È da sottolineare anche il vantaggio non solo legato ad un minor impatto ambientale garantito dall’uso delle biciclette, ma anche ad un aiuto economico in periodi di crisi contro l’aumento del prezzo della benzina.
L’idea è semplice e veloce, i Bike Messenger consegnano tutto ciò che consente di stare nelle loro borse fino ad un massimo di kg prefissato a chi ne fa richiesta pedalando per le vie delle città, e per pacchi ingombranti in sella al cargo bike. Essi contribuiscono a dare un immagine “green” alle imprese che se ne servono , riescono ad evitare problemi di traffico o code e possono circolare sempre ed ovunque, nelle zone a traffico limitato e nei giorni di blocco della circolazione. Non hanno problemi di parcheggio, e sono in azione in qualsiasi condizione meteorologica con sole neve o pioggia!
È un servizio che consente di effettuare un’attività lavorativa in modo anche divertente pedalando in sella ad una bici, permettendo di conoscere scorci delle nostre città a volte a noi sconosciuti perché impossibilitati nel raggiungerli con i mezzi a motori,rendendo così le nostre giornate lavorative anche più leggere ed ecologiche!