Il TAR di Cagliari ha respinto il ricorso del miliardario neozelandese e confermato il diritto del parco nazionale della Maddalena ad acquistare l’isola di Budelli come aveva ottenuto la petizione promossa dall’ex ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che aveva raccolto 100.000 firme, coinvolto tante personalità e ottenuto un voto amplissimo in Parlamento.
“Il TAR ha confermato quello che era ovvio. Il parco ha il diritto-dovere di acquistare l’isola della spiaggia Rosa specie dopo un voto parlamentare che ha recepito la richiesta di 100.000 cittadini che hanno firmato la petizione che ho lanciato su Change.org”, afferma l’onorevole Pecoraro Scanio soddisfatto per la decisione del Tar. “Piuttosto sorprende ( o forse no?) che il miliardario neozelandese che si definiva filantropo si accanisca tanto per comprare un’isola dove per legge non si potrebbe fare nulla”.
Con l’ordinanza pubblicata ieri – si legge in una nota del parco della Maddalena – il giudice ha riconosciuto la piena legittimita’ degli atti assunti dall’Ente Parco, che pure erano stati adottati nel pieno delle festivita’ natalizie, con una vera e propria lotta contro il tempo per presentare tutti i documenti necessari, dando cosi’ la possibilita’ di proseguire nel dibattimento in corso presso il giudice fallimentare di Tempio Pausania e di vedere finalmente l’Ente divenire, nei prossimi mesi, proprietario dell’isola”. “Se Mr. Harte – conclude soddisfatto il presidente del Parco Giuseppe Bonanno – e’ mosso dal desiderio di contribuire con il Parco alla tutela del patrimonio ambientale dell’isola, lo potra’ ben fare senza problemi partecipando ai programmi che l’Ente ha in animo di realizzare. Ogni contributo di soggetti singoli, associazioni, fondazioni o enti di tutela sara’ inserito proficuamente nel quadro delle attivita’ gia’ programmata”.