Difendere gli animali con una penna: è questa la proposta della LAV che invita i cittadini a mettere la propria firma e inserire il codice fiscale della LAV (C.F. 80426840585) nella dichiarazione dei redditi per donare il proprio 5xmille e contribuire così a contrastare ogni forma di maltrattamento o di abuso sugli animali, e affermare i loro diritti.
Un piccolo gesto che non costa nulla ma che può fare la differenza e che è già stato compiuto da migliaia di italiani: più di 49mila persone negli scorsi anni hanno dato la loro fiducia alla LAV, portando l’associazione in cima alla classifica delle onlus animaliste e ambientaliste che partecipano alla distribuzione del 5xmille. Un valore che si incrementa di anno in anno e che testimonia il riconoscimento per aver ben operato per i diritti degli animali in oltre 37 anni di attività.
Per destinare questa importante quota, è sufficiente inserire la propria firma e il codice fiscale della LAV (C.F. 80426840585) nel riquadro “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” della scheda “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF” dei moduli della dichiarazione dei redditi CUD, 730 e Modello Unico. Sul minisito dedicato www.5xmille.lav.it è possibile trovare le risposte ai dubbi più comuni e tutte le informazioni sul 5xmille alla LAV. Con i fondi raccolti l’associazione potrà continuare a svolgere non solo le attività di contrasto allo sfruttamento degli animali, ma anche portare avanti la promozione e il riconoscimento dei loro diritti, attraverso la formazione, il coinvolgimento delle scuole, dei cittadini e delle Istituzioni. Grazie alla fiducia dei contribuenti anche nel 2013 abbiamo potuto provvedere alle necessità degli animali salvati dai maltrattamenti e affidati alle nostre cure: i cavalli che ora vivono in un centro di recupero, i nostri amatissimi cani che si godono la loro vecchiaia in serenità, gli oltre 150 animali strappati dalla “Cascina degli orrori”.
Più di 500 le azioni legali che abbiamo condotto in un anno per dar voce a chi non ce l’ha. 13 le leggi nazionali e le direttive europee che abbiamo ottenuto mobilitandoci attivamente. Inoltre abbiamo realizzato importanti campagne d’informazione, come quelle per contrastare l’abbandono degli animali, per dire NO agli allevamenti da animali “da pelliccia” e contro la vivisezione, o per la promozione della scelta veg almeno un giorno a settimana, con il Mercoledì Veg, ma anche per fermare i lunghi viaggi della morte degli animali destinati ai mattatoi.
“Tutte queste azioni danno la misura di quanto sia importante continuare a destinare il 5xmille alla LAV, per dare continuità al nostro impegno e aiutarci a costruire una società davvero più rispettosa di tutti i viventi – afferma Gianluca Felicetti, presidente LAV – Esistono molte battaglie giudiziarie o legislative che ci apprestiamo a combattere: il sostegno dei cittadini attraverso la destinazione del 5xmille alla LAV è tanto semplice quanto importante per gli animali”. La trasparenza nella gestione dei fondi è massima, promossa a pieni voti anche dalla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha estratto a sorte la LAV fra migliaia di Onlus esistenti per sottoporla a una verifica amministrativa e contabile, dalla quale i bilanci LAV sono risultati in ordine!