“C’è davvero Grande soddisfazione per la sentenza con cui il TAR del Lazio ha respinto le istanze di una minoranza di agricoltori filo-Ogm spalleggiati dalle multinazionali proprietarie dei Semi Ogm”, dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde che come ministro dell’agricoltura nel 2001 varò il bando anti-Ogm ora occorre che Governo e Regioni blocchi con fermezza ogni tentativo di nuove semine illegali di semi geneticamente modificati.
La fondazione Univerde era costituita dinanzi al TAR insieme a Coldiretti, slow Food, Greenpeace, legambiente, Codacons per contrastare le richieste dei filo Ogm.
“In ogni caso occorre non abbassare la guardia perché le lobby pro Ogm – conclude Pecoraro Scanio- continueranno la loro opera e serve una azione presso l’Unione Europea per evitare che il nuovo trattato commerciale con gli Usa scavalchi la sovranità di Stati e Regioni ed imponga gli Ogm contro la stragrande maggioranza delle opinioni pubbliche e degli agricoltori, con l’aiuto palese o nascosto di molti eurodeputati”