E’ stata presentata oggi alla stampa la X edizione di Vitignoitalia, il Salone dei vini e dei Territori Vitivinicoli italiani che si apre domenica 8 giugno a Castel dell’Ovo.
Organizzato da Hamlet srl con il patrocinio e la collaborazione di Unioncamere Campania, Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura e Assessorato alle Attività Produttive -, Comune di Napoli e Italian Trade Agency, Vitignoitalia porterà a Napoli, fino a martedì 10 giugno, oltre 200 aziende vitivinicole nazionali, 35 buyers esteri, giornalisti di settore, operatori commerciali ed eno appassionati.
<Il traguardo dei 10 anni attesta la qualità del progetto e la sua posizione di leadership al Centro Sud Italia, per questo sosteniamo con convinzione Vitignoitalia le cui ricadute economiche sul territorio sono evidenti>, ha così introdotto i lavori Maurizio Maddaloni, presidente di Unioncamere Campania, questa mattina nella Sala Consiglio della Camera di Commercio di Napoli in piazza Bovio.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti gli assessori regionali Daniela Nugnes all’Agricoltura e Fulvio Martusciello alle Attività Produttive. <L’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania è presente a Vitignoitalia per testimoniare che il vino in Campania è un comparto di eccellenza in costante crescita. È fondamentale, per questo, accompagnare le imprese e sostenere chi sceglie di investire nella promozione e nella valorizzazione del mondo del vino anche attraverso eventi come Vitignoitalia che farà conoscere non solo i nostri prodotti di eccellenza, ma anche i nostri territori a un pubblico di esperti e di buyer del settore >, ha dichiarato l’onorevole Nugnes.
<Il settore vitivinicolo campano – ha proseguito l’assessore Martusciello – mostra incoraggianti segnali di tenuta, in particolare in termini di crescita dell’export. Questo aspetto fa emergere l’efficacia del piano di promozione del Made in Campania, adottato dalla giunta regionale con l’obiettivo di valorizzare i prodotti dei nostri settori di eccellenza sui più importanti mercati esteri. L’agroalimentare ed il vitivinicolo giocano in questo senso un ruolo fondamentale. Allo scopo di supportare e rilanciare questi comparti, la giunta regionale campana ha previsto l’istituzione di un fondo per le misure anticliche a favore delle PMI campane pari a 150 milioni di euro. Il fondo sarà in parte destinato ad azioni di marketing e promozione a sostegno del settore agroalimentare, danneggiato sensibilmente dagli effetti causati dalla questione Terra dei Fuochi. La centralità del comparto vitivinicolo è stata ribadita anche nella finanziaria regionale 2013, dove è inserita una misura a favore della realizzazione dell’istituto del vino e dell’olio, allo scopo di promuovere la valorizzazione, la commercializzazione del vino e dell’olio prodotti in Campania e svolgere attività di promozione, ricerca ed innovazione nelle filiere vitivinicola ed olivicolo-olearia. Proprio oggi abbiamo trasmesso agli uffici dell’assessorato all’Agricoltura, con cui opereremo in sinergia nella realizzazione di questa azione, lo statuto dell’istituto del vino e dell’olio e contiamo di approvarne lo startup in tempi brevi. >
Vitignoitalia è ormai riconosciuto, da operatori, critica e produttori, come l’appuntamento enologico di riferimento dell’Italia centro meridionale. Alla sua decima edizione investe ulteriormente sull’estero grazie alla preziosa collaborazione dell’Italian Trade Agency e dell’Assessorato alle Attività Produttive di Regione Campania: il numero dei buyers internazionali è stato incrementato per favorire l’espansione del vino italiano sui mercati esteri. Già da sabato 7 giugno saranno a Napoli 35 operatori del wine business provenienti da Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Giappone, Inghilterra, Messico, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca, Singapore, U.S.A. Nelle 3 mattinate del Salone incontreranno, a porte chiuse, i produttori in workshop One to One, format collaudato di Vitignoitalia, per ottimizzare tempi e contrattazioni. Nella direzione dell’export va anche la partnership con UniCredit che, forte di una rete internazionale unica nel panorama bancario italiano, con una presenza in 17 Paesi in Europa ed in 50 mercati nel mondo, è partner bancario ideale per gli imprenditori del settore che vogliono affrontare nuovi mercati all’estero, grazie a nuove linee di credito e strumenti finanziari.
Anche quest’anno, come da tradizione, le tre principali associazioni di sommelier – Ais, Fisar e European Sommelier – guideranno le degustazioni tecniche. Il programma 2014 prevede storiche verticali, focus su alcune produzioni territoriali e degustazioni monografiche. Accanto al vino, l’Antro di Virgilio ospiterà una selezione di prodotti gastronomici con particolare attenzione alle produzioni d’eccellenza nazionali e regionali: in prima linea la Pasta di Gragnano Igp con Pastificio Di Martino, i salumi Levoni storico marchio nazionale ed ancora Renzini di Norcia. L’area food di Vitignoitalia quest’anno si arricchisce grazie anche alla collaborazione di Armando Romolo Cavaliere leader nel settore Ho.Re.Ca. con le cucine di Angelo Po e la presenza di Sal De Riso, caffè Moreno e Rescigno. L’acqua ufficiale di questa edizione di Vitignoitalia è San Benedetto.
Infine, novità dell’edizione 2014 è l’applicazione mobile “Smartwine”, ideata da Intuizioni Creative e progettata dalla Rete del Mediterraneo: si tratta di un’ App multilingue completa di servizio Qr-Code professionale, geo-localizzazione delle cantine, servizio di e-commerce. I buyers stranieri e i visitatori di Vitignoitalia potranno decodificare con il proprio smartphone i Qr-Code applicati allo stand delle aziende, e ricevere una serie di informazioni aggiuntive sul vino e l’azienda che non è possibile inserire nello spazio ridotto di un’etichetta.