Il SiciliAmbiente Documentary Film Festival è in arrivo con la VI edizione con una programmazione ricca di anteprime italiane. Tanto cinema internazionale ma anche largo spazio agli autori italiani.
Per citare qualche nome presente al festival e qualche titolo: “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli (presente al festival) che tratta la delicata questione dell’Ilva; “Le Cose belle” di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (sarà presente al Festival, Ferrente) ; “My Arab friend” (Israele) di Noga Nazer (sarà presente la regista) e molti altri titoli interessanti sempre di opere cinematografiche , legate all’ambiente. Non mancheranno come ogni anno gli ottimi aperitivi “cinematografici” offerti da Olis Geraci e Vini Lauria e le presentazioni di libri prima della visione dei film.
Il festival è promosso dal Comune di San Vito Lo Capo, dall’Associazione Cantiere7 e da Demetra Produzioni, con il sostegno finanziario dell’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo – Sicilia Film Commission della Regione Siciliana.
E’ una manifestazione internazionale che si svolge dal 2009 a San Vito Lo Capo (TP) nel mese di luglio. La Direzione Artistica del festival è assegnata dal 2009 ad Antonio Bellia, regista e organizzatore di eventi legati al cinema. Ha lavorato per le maggiori televisioni italiane ed europee. Tra le opere realizzate ricordiamo: No Mans Land (2013) realizzato per Arté Francia e Germania; Il Santo Nero (2012) attualmente in distribuzione; Uno di Noi (2011) realizzato per Arté Francia e Germania; Cronache di mafia e Terre in moto Belice 68’ realizzati per Rai Educational (La storia siamo Noi); Crimini di pace acquistato dalla RAI; Nel cuore delle alghe e dei coralli distribuito da Medusa e Acquistato da Tele+; Peppino Impastato: Storia di un siciliano libero distribuito dal Manifesto e acquistato dalla tv francese Multithemathique; Ha appena finito di lavorare alla realizzazione del suo nuovo documentario dal titolo No Man’s Land per Arté Francia e ZDF Germania. Nel corso degli anni il festival ha visto crescere la partecipazione del pubblico, sia durante le proiezioni delle opere sia durante le attività collaterali organizzate nell’ambito del festival.
Il SiciliAmbiente Documentary Film Festival, nei primi tre anni, è stato gemellato con il più importante e prestigioso festival di cinema ambientale presente in Italia, CINEMAMBIENTE di Torino. Nel 2010 è stato stipulato un gemellaggio con il Festival sui diritti umani di Buones Aires. Dal 2011 Greenpeace Italia è diventata partner del festival. La VI edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival, si terrà a San Vito Lo Capo (Tp) dal 15 al 20 luglio 2014.
Il festival da quest’anno sarà suddiviso in cinque sezioni: Sezione competitiva DOCUMENTARI, Sezione competitiva ANIMAZIONI E CORTOMETRAGGI D’AUTORE, Sezione competitiva MOBILITA’ SOSTENIBILE e Sezione panoramica Animazione “SiciliAmbiente for kids”. Sono previsti eventi speciali con ospiti in qualità di testimonial, particolarmente amati dal pubblico, ed esperti dei vari ambiti tematici trattati dal festival. Due serate saranno realizzate in collaborazione con Amnesty International, una sarà incentrata sui Diritti Umani con la presentazione della campagna “SOS Europa – prima le persone poi le frontiere”.
I temi e gli obiettivi portanti del SiciliAmbiente Documentary Film Festival sono il rilancio di una politica attenta al rapporto tra uomo ed ambiente e la crescita di una coscienza critica del pubblico riguardo alle tematiche dello sviluppo sostenibile attraverso lo strumento dell’audiovisivo e in particolare del documentario d’Autore. L’obiettivo del festival è, inoltre, quello di garantire la circolazione di opere cinematografiche provenienti da tutti i paesi del mondo, al fine di promuovere la cultura e i prodotti cinematografici, riguardanti le tematiche chiave del festival, sia a livello nazionale sia a livello locale. A tal proposito, va detto che presso il Comune di San Vito Lo Capo non esistono né cinema né arene e pertanto rappresenta di fatto un’area scarsamente servita dal punto di vista cinematografico. Un altro obiettivo fondamentale del festival è quello legato alla riqualificazione del territorio siciliano. Lo scopo del festival, infatti, è quello di lasciare nei visitatori e turisti un immagine positiva della Sicilia legata al rispetto dell’ambiente e del territorio e ad una politica attenta e precisa di denuncia e di nuove soluzioni volte al miglioramento del mondo in cui viviamo.
Il pubblico cui si rivolge il Festival si compone, nelle intenzioni degli organizzatori e della Direzione Artistica, di un mix fatto di addetti ai lavori, di appassionati di cinema e tematiche ambientali e semplici curiosi e turisti che avranno l’opportunità di accostarsi a temi e linguaggi visivi.