La Commissione europea ha deciso di aprire una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per la sua incapacita’ di garantire che l’acqua destinata al consumo umano sia conforme alle norme europee.
La contaminazione dell’acqua da arsenico e fluoro e’ un problema annoso in Italia. Nonostante le deroghe concesse dall’Ue al nostro Paese per mettersi in deroga i valori limite per arsenico e fluoro risultano non ancora rispettati in 37 zone di approvvigionamento nel Lazio.
Su raccomandazione del Commissario per l’Ambiente Janez Potocnik, la Commissione ha deciso invia una lettera di costituzione in mora all’Italia, la prima fase formale della procedura di infrazione.