L’energia eolica ha un costo inferiore rispetto alle altre fonti di energia rinnovabile come il fotovoltaico o il solare termodinamico, ma la realizzazione di un parco eolico comporta un investimento non indifferente che va dai 3 agli 8 mila euro per kW.
Per questo motivo è importante sapere in anticipo se l’investimento in un parco eolico genererà profitti o meno, e tale verifica può essere effettuata attraverso uno strumento denominato “anemometro”, ovvero un misuratore della velocità e della pressione del vento.
Il registratore per vento PCE-WL 1 della PCE Instruments, grazie all’alimentazione a batteria, è uno strumento semplice ed ideale per sondare la produttività di un sito anche per un periodo di tempo prolungato. L’utente può selezionare nel registratore per vento la frequenza di campionamento desiderata (10 s, 1 min o 10 min). Il registratore crea un file a seconda della frequenza di campionamento selezionata una volta (al giorno o una volta al mese) e, i dati misurati, vengono archiviati su di una memory card SD. Gli archivi raccolti sono in formato CSV e possono essere facilmente inviati ad un comune PC ed importati su di un foglio di calcolo Excel. Grazie all’interfaccia RS-232, i dati vengono trasmessi in tempo reale. In pochi passaggi è possibile quindi determinare l’ubicazione ottimale per il parco eolico.
Il registratore PCE-WL 1 non necessita di molta manutenzione dato che le parti mobili e di supporto sono costruite in materiale plastico che garantiscono una buona durata. Inoltre ha un esteso range di resistenza a temperature variabili, che va dai -15 ai + 50 °C; se collegato ad un alimentazione fissa, infatti, si ha anche la possibilità di riscaldare lo strumento per un funzionamento ottimale anche in inverno con temperature basse.
Il sensore per vento ha una risoluzione della misura del vento è di 0,4 m/s e possiede un ingresso analogico per poter registrare anche la direzione del vento ed include un piccolo set che permette la misura del flusso del vento orizzontale.