“La questione climatica e la criticità della sicurezza stanno innalzando l’attenzione in Europa e in Italia sulle politiche per l’efficienza energetica. Diventa indispensabile l’adozione di un obiettivo al 2030 sull’efficienza del 35% che consentirebbe di ridurre di un terzo le importazioni europee di metano dalla Russia”.
Lo ha dichiarato Gianni Silvestrini, presidente del Coordinamento Free, Fonti rinnovabili ed efficienza energetica, che ha organizzato per il prossimo 1 Ottobre un convegno dal titolo “Efficienza energetica: come ripartire dopo il recepimento delle Direttive” (presso la sede del Gse, 9,30-11).
“E’ necessario accorpare in un testo unico le norme relative all’efficienza energetica” – secondo Livio de Santoli, responsabile per l’efficienza energetica di Free e presidente di Aicarr – “proprio in questi giorni la pubblicazione sul sito del Ministero dello Sviluppo economico di una sezione Faq fa finalmente luce su alcuni punti della legislazione sia in tematica di efficienza energetica sia di gestione e manutenzione degli impianti termici, ma ne contraddice altri, come l’entrata in vigore del libretto di impianto. E’ la dimostrazione che bisogna semplificare un settore che è molto promettente”.
Secondo gli ultimi dati del GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, il meccanismo dei Certificati Bianchi, con più di 10 milioni di titoli emessi e oltre 28.000 progetti approvati, rappresenta un valido strumento anche per migliorare la competitività delle imprese italiane, sempre più interessate a tale meccanismo.
Nel 2014, infatti, è aumentato il numero di nuovi progetti presentati. E’ cresciuto anche il numero di domande di accesso al Conto Termico (quasi 8.000 in totale) nel quale si riscontra, dopo un fisiologico periodo di avviamento, un incremento della qualità delle richieste presentate grazie a una sempre maggiore consapevolezza e conoscenza dello strumento da parte degli operatori. La rilevanza di entrambi i meccanismi, già evidenziata nella Strategia Energetica Nazionale, è stata rafforzata anche nell’ultimo decreto sull’efficienza energetica che attribuisce ai Certificati Bianchi il raggiungimento del 60% dell’obiettivo di risparmio al 2020.