Bombe d’acqua, cambiamenti climatici, o cemento selvaggio?
Due comuni su tre sono a rischio idrogeologico e la stagione delle piogge dura ormai tutto l’anno. Quali azioni per preservare il territorio? Quali interventi sono più efficaci contro il dissesto?
Si parlerà dell’Italia fragile e delle soluzioni in campo il 7 ottobre 2014, dalle ore 13:30 presso Palazzo Marini nella Sala delle Colonne a Roma, al convegno “Italia Dissestata – Frane ed Alluvioni in Italia e in Parlamento” promosso dal portavoce del MoVimento 5 Stelle Samuele Segoni, geologo, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e promotore di tre progetti di legge sul dissesto idrogeologico. E se ne parlerà con tutti i protagonisti della vita civile, politica, istituzionale, che si occupano di dissesto idrogeologico.
Tra gli altri ci saranno: Luigi Di Maio (Vice Presidente della Camera dei Deputati, MoVimento 5 Stelle), il Prefetto Franco Gabrielli (Capo Dipartimento Nazionale della Protezione Civile), Sergio Rizzo (Giornalista e scrittore), Bernardo De Bernardinis (Presidente Ispra), Dott. Erasmo D’Angelis (Capo struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche), Dott. Gian Vito Graziano (Presidente Consiglio Nazionale dei Geologi) Dott. Giorgio Zampetti (Responsabile scientifico nazionale di Legambiente, Geologo) e Chiara Braga (Deputata PD, Commissione Ambiente).
L’incontro nasce per fare il punto sul dissesto idrogeologico, visto il risalto crescente nelle cronache degli ultimi mesi, in modo da comprendere a fondo le proporzioni e le vere cause del problema, suggerire le contromisure più urgenti, e capire come comunicare al meglio.