Stipulata la convenzione con cui il Ministero dell’Ambiente affida a Consip il compito di espletare la gara per la concessione del sistema Sistri.
“Sul Sistri – spiega il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – teniamo fede all’impegno preso fin dal primo giorno di questo governo. La priorità per noi è la trasparenza e la difesa della legalità attraverso uno strumento che sia fattore di economicità di gestione e semplificazione per le imprese. Contiamo di avere nei termini previsti dalla legge il bando per la nuova concessione e quindi un sistema aggiornato e funzionale”.
Il Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce con il compito di gestire in modalità informatica gli adempimenti relativi alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi. Obiettivi dell’evoluzione del Sistema sono la semplificazione delle procedure e degli adempimenti e la gestione innovativa ed efficiente del processo, con caratteristiche di trasparenza e prevenzione dell’illegalità. Il servizio è attualmente erogato in regime concessorio dalla Società Selex SEMA.
Il Ministero si avvale della Consip nella sua qualità di centrale di committenza ai sensi delle norme vigenti in materia di appalti pubblici.
In particolare, sono affidati a Consip: l’analisi della documentazione relativa al sistema di tracciabilità Sistri attualmente in uso; la rilevazione dei requisiti funzionali finalizzati all’affidamento della concessione; la definizione della strategia per la procedura di affidamento; la predisposizione della documentazione di gara, ivi compresi i documenti tecnici e la successiva gestione della procedura.
“Questa iniziativa – spiega l’amministratore delegato di Consip Domenico Casalino – nasce dall’esperienza che Consip ha maturato in questi anni, realizzando progetti innovativi per la Pubblica Amministrazione che sfidano le imprese sul terreno dell’innovazione e generano opportunità di sviluppo ed occupazione per il sistema Paese”.
La cooperazione Ministero dell’Ambiente-Consip persegue princìpi di economicità di gestione, trasparenza e semplificazione, interoperabilità tra sistemi informatici e costante aggiornamento tecnologico, nel percorso della trasformazione digitale dei processi gestionali pubblici, per rendere digitale il dialogo tra Pubblica Amministrazione, imprese e cittadini.