“Al circo con animali non daremo un euro”.
Con questo slogan, e dati alla mano, sabato 14, domenica 15 marzo e il fine settimana successivo la LAV lancia una petizione nazionale – rivolta al Ministro dei Beni e Attività Culturali, a Governo e Parlamento – per mettere fine al finanziamento pubblico ai circhi che utilizzano animali. La petizione si potrà firmare, a partire dal 14 marzo, in centinaia di piazze italiane (LISTA PIAZZE su www.lav.it/lav-in-piazza).
Negli ultimi 5 anni, i circhi e lo spettacolo viaggiante hanno ottenuto quasi 30 milioni di euro di finanziamenti “pubblici”, erogati tramite il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS) ad attività svolte sia in Italia che all’estero.
E quel che è peggio, tra i beneficiari di contributi pubblici, vi sono circhi con procedimenti penali in corso e condannati in via definitiva per reati legati al maltrattamento e alla detenzione incompatibile di animali.