“Renzi ha parlato di riduzione delle forze di polizia. Abbiamo registrato finora vari interventi in materia da parte anche di esponenti del Governo, ma chiediamo un serio e concreto confronto a tutela dei Forestali visto che ad oggi, con la delega sulla p.a., il Corpo Forestale dello Stato è l’unica forza di polizia direttamente e primariamente interessata da questa riforma”. Lo dice il segretario generale del Sapaf (Sindacato autonomo polizia ambientale forestale), Marco Moroni.
Spiega Moroni: “Bisogna eliminare le sovrapposizioni di competenze, come quelle oggi esistenti con alcune articolazioni dell’Arma dei Carabinieri che si occupano, accavallandosi, di reati ambientali e agroalimentari. Siamo i primi a sostenere che il Corpo Forestale debba essere riformato, c’è bisogno in primis di implementare le funzioni di polizia ambientale e agroalimentare.
Nel contempo, alcune funzioni tecniche legate ad allevamenti di animali e allo spegnimento degli incendi boschivi debbono essere svolte dagli organismi competenti e non piu’ da noi.
Ma bisogna anche mettere nelle migliori condizioni operative i Forestali nel qualificato e professionale contrasto alle agro-ecomafie”.