“Il co-pilota sarebbe rimasto solo al comando dell’aereo e avrebbe impedito al pilota di rientrare, provocando coscientemente la tragedia, che ha visto morire 150 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio”, è quanto emerge dalla ricostruzione fornita da Brice Robin, procuratore che indaga sullo schianto aereo dell’Airbus A320 della compagnia Germanwings.
Secondo la ricostruzione pare che il comandante del velivolo abbia provato a rientrare in cabina, una volta uscito, ma vanamente.
Il co-pilota era vivo sino allo schianto, tanto da far ipotizzare al procuratore che si possa essere trattato di un gesto del tutto volontario, visto che avrebbe azionato il tasto di discesa dell’aereo.
Sulla prima traccia audio ricavata dalla scatola nera, danneggiata e non chiarissima, c’erano comunque dettagli utili a ricostruire gli ultimi minuti all’interno dell’Airbus.