E’ stato un clamoroso successo l’iniziativa dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus che da questa mattina e per tutta la Domenica ha invaso pacificamente le Chiese e le piazze di tante città italiane grazie alle centinaia di volontari che hanno distribuito oltre 110 mila depliant e palloncini a favore di una Pasqua cruelty free, invitando i cattolici italiani a risparmiare la vita a piccoli neonati quali gli agnelli.
Dopo il flash mob di venerdì 27 in Vaticano, quando con una sfilata pacifica, un lancio di palloncini con in aria e una lettera si sono rivolti direttamente a Papà Francesco invocandolo a risparmiare simbolicamente la vita a un agnello durante la prossima festività pasquale, gli Animalisti Italiani Onlus hanno replicato in tutto lo Stivale.
Da Roma a Milano, da Bologna a Reggio Calabria con indosso una felpa recante la celebre frase di Leonado Da Vinci “Non mangio niente che abbia un cuore”, i volontari dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus hanno portato il loro messaggio d’amore e speranza per una Pasqua senza crudeltà: CHI SALVA UNA VITA SALVA IL MONDO #SAVETHELAMB.
Tra loro anche i noti attori Massimo Wertmuller e Daniela Poggi, amici e testimonial dell’Associazione. Il primo si è recato davanti la Chiesa di San Carlo al Corso, a Largo dei Lombardi, Roma. Sempre nella capitale, Daniela Poggi ha sensibilizzato i fedeli della Chiesa dei Santissimi Angeli Custodi di Piazza Sempione.
“Ci tengo a ringraziare uno per uno le centinaia di nostri volontari che hanno diffuso il nostro messaggio d’amore mutuato da Papa Francesco. Chi prende fra le mani il nostro depliant vede un bambino e un agnellino e può leggere la frase ‘Sono entrambe creature di Dio…e noi dobbiamo avere rispetto di ognuno di loro’ – commenta Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani Onlus -“Un grazie speciale a Massimo Wertmuller e Daniela Poggi che anche oggi si sono battuti al nostro fianco. E’ stata una giornata bellissima in tutti i sensi, speriamo che il sole che splende oggi in tutta Italia illumini le coscienze dei cattolici”.