Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il sottosegretario all’Ambiente con delega all’Expo Barbara Degani e Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere, hanno presentato oggi a Roma il Parco della Biodiversità, con i Padiglioni del Biologico, una delle grandi aree tematiche di EXPO che BolognaFiere, grazie all’accordo e al riconoscimento ricevuto da EXPO come suo Official Partner, e dai Ministeri dell’Agricoltura e dell’Ambiente come organizzatore – con la manifestazione SANA – della piattaforma più importante di promozione del biologico italiano, ha progettato e sta realizzando nel grande cantiere di Milano.
“Abbiamo voluto realizzare questo progetto – ha detto il Presidente Duccio Campagnoli – innanzitutto per l’impegno e la responsabilità che abbiamo sentito come organizzatori di SANA, la Fiera che ha raccolto e accompagnato sempre più in questi anni il grande sviluppo del biologico in Italia, assieme a FederBio, la Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, di far essere presente ad EXPO la biodiversità e il mondo dell’agricoltura e della produzione biologica italiana.”
Oggi a Roma è stato presentato il Parco della Biodiversità di BolognaFiere, ha spiegato Campagnoli, “che sarà il luogo della presenza ufficiale in Expo del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero dell’Ambiente e che rappresenterà i grandi temi della tutela dei parchi italiani e della conservazione del patrimonio dell’agrobiodiversità italiana. Sarà inoltre lo spazio e il palcoscenico di una serie di grandi eventi fra cui la giornata della biodiversità, quella dell’ambiente il 5 giugno e quella dei parchi italiani, importanti momenti che caratterizzeranno il palinsesto degli incontri all’interno del Parco. Tra l’altro, nell’area del Ministero sarà poi possibile ricostruire e vivere, anche grazie alla realtà virtuale, una visita all’interno dei grandi parchi italiani e assistere alle tante attività che saranno dedicate alla conoscenza delle realtà italiane”. Il progetto del Parco della Biodiversità, infatti, ha aggiunto il presidente di BolognaFiere, “realizza un luogo espositivo davvero unico in EXPO, una grande area verde che vuole rappresentare il patrimonio naturale della biodiversità in Italia, delle biodiversità nelle terre e nei paesaggi agrari italiani, e in mezzo ad esse le esperienze e le eccellenze della nuova agricoltura biologica che ha fondato e fonda il suo sviluppo proprio sulla salvaguardia e sulla rigenerazione del valore di queste biodiversità.”
“Il parco della biodiversità – ha affermato il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – sarà la porta di Expo, un modo speciale e unico di entrare nell’Italia delle eccellenze ambientali e paesaggistiche, per presentare alla comunità internazionale la straordinaria qualità e varietà della natura italiana da cui discende la produzione agroalimentare più celebre al mondo. Il parco sarà anche la proposta di un modello, quello italiano, che intende rendere i beni ambientali volano di sviluppo sociale ed economico, accoppiando tutela e valorizzazione, mantenimento degli habitat e dei paesaggi e rendendoli strumenti di crescita, anche occupazionale, dei territori e del Paese”.
“Per l’esposizione universale del 2015 – ha affermato il sottosegretario di Stato con delega all’Expo Barbara Degani – abbiamo deciso di puntare sul Patrimonio naturale del nostro Paese. A Expo 2015 saremo presenti con l’ Area tematica dedicata alla Biodiversità offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire, attraverso immagini e video che veicoleremo attraverso strumenti di ultima generazione, quanto è ricca l’Italia anche su questo fronte. In Italia abbiamo i Parchi e le aree protette più grandi d’Europa e dobbiamo valorizzarle di più. Tra le novità abbiamo predisposto un’aula di cristallo altamente tecnologica all’interno della quale coinvolgeremo gli alunni delle scuole per far apprezzare loro le bellezze naturali attraverso la creazione di attività ludico-formative. Un altro passo avanti significativo per dare continuità al nostro progetto di educazione ambientale”.
Oltre a FederBio sono partner del progetto e saranno protagonisti al Parco della Biodiversità e al Padiglione Biologico la Confederazione Italiana Agricoltori, l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, le maggiori aziende del settore insieme a tantissime altre; cosi come anche FederUnacoma e Cosmetica Italia che vogliono rappresentare il nuovo anche delle imprese dell’agroindustria e della cosmetica nelle nuove tecnologie appropriate per l’agricoltura innovativa e per la produzione al naturale anche per bellezza e benessere. Anche Legambiente parteciperà con molte iniziative ed è giunta già la importantissima adesione di Fiera di Norimberga che organizza Biofach e il più importante network fieristico mondiale del settore e di IFOAM l’organizzazione mondiale per il biologico, cosi come del coordinamento delle Università italiane per EXPO e di altri importanti Centri di ricerca. Con loro il Parco sarà anche un centro qualificato di elaborazione delle proposte per far essere lo sviluppo del biologico una parte fondamentale delle proposte che debbono uscire da EXPO.