Secondo il Dossier RAEE, la Campania è prima per raccolta al Sud.
Il Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, nel 2014 la Campania si conferma al primo posto nell’area Sud e Isole con oltre 14 milioni di kg di RAEE raccolti e 241 Centri di Conferimento, nonostante una raccolta media pro capite ampiamente al di sotto del dato nazionale.
Nonostante l’incremento di oltre il 7% rispetto all’anno precedente registrato nella raccolta complessiva, la media pro capite di 2,52 kg di RAEE per abitante mostra ancora una volta un risultato ampiamente al di sotto della media nazionale e molto lontano dagli obiettivi previsti dalla normativa europea.
Nella classifica dei Raggruppamenti secondo i quali vengono classificati i diversi tipi di RAEE, i risultati sono squilibrati e lasciano intuire preoccupanti dispersioni nei Raggruppamenti 2 e 4: il più raccolto risulta essere R3 (Tv e Monitor), pari al 41% del totale, seguito da R1 (Freddo e Clima) con il 38%. R2 (Grandi Bianchi) si assesta sull’8% del totale raccolto – pari a soli 0,2 Kg pro capite – e R4 (Piccoli Elettrodomestici) sul 12% con 0,30 Kg di raccolti. Questi ultimi due dati, incredibilmente al di sotto la media nazionale, confermano un persistere del fenomeno di dispersione dei rifiuti appartenenti a questi raggruppamenti, con un andamento omogeneo su tutto il territorio regionale.
Questi RAEE conferiti in maniera non corretta rappresentano un pericolo per l’ambiente e possono alimentare fenomeni di gestione illegale dei rifiuti.
Andando i dati del Dossier, Napoli si posiziona in prima posizione anche nel 2014, pur registrando una diminuzione della raccolta rispetto al 2013; seguono nell’ordine Caserta, Salerno, Avellino e Benevento. È interessante notare come il dato relativo alla raccolta pro capite di Caserta, a fronte di una raccolta totale di 4.522.808 Kg, sia il migliore in assoluto dell’Italia meridionale – Isole escluse – e di gran lunga superiore rispetto all’1,84 kg per abitante registrato da Napoli.
Nel corso del 2014, tutte le Province hanno incrementato la quota di RAEE raccolti, ad eccezione di Napoli, che registra un decremento del 5,11% e Salerno con un -0,57% di RAEE raccolti. Particolarmente significativa la performance della Provincia di Caserta, che incrementa di ben il 38% (pari a 1.248.808 Kg) la raccolta rispetto al 2013.
Oltre alla raccolta dei RAEE, il Dossier presenta i dati relativi alla diffusione dei Centri di Conferimento, le strutture autorizzate presso le quali i cittadini possono conferire gratuitamente le proprie Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche una volta arrivate a fine vita.
Le Province con il maggior numero di Centri di Raccolta ogni 100.000 sono Benevento con 10 Centri, Salerno con 8 Centri e Avellino con 7 centri. Caserta e Napoli si collocano invece al di sotto della media nazionale, con rispettivamente 3 e 2 Centri di Conferimento ogni 100.000 abitanti.
Durante l’evento sono stati presentati anche i primi dati relativi al 2015, che indicano un trend complessivamente negativo.
Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, la raccolta in Regione Campania si è attestata a -1,67% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un calo dei rifiuti raccolti in tutte le Province ad accezione di Salerno, che presenta un positivo +15,78%.
Questo primo risultato annuale in contrasto con l’incremento nazionale di +4,60 %, rappresenta un monito a intervenire con decisione nella questione dei rifiuti, soprattutto in vista dell’innalzamento degli obiettivi di raccolta stabiliti dall’Unione Europea.