Gli alunni siciliani continuano ad indossare guanti di lattice e a riempire i sacchetti della spazzatura con i rifiuti che trovano passeggiando sulla costa, tra la sabbia o le rocce.
Dopo il Gac (Gruppi di Azione Costiera) “Isole di Sicilia” che ha già svolto alcune attività a con i bambini di Pantelleria, Vulcano, Malfa e S. marina Salina, ora tocca al Gac “Il sole e l’Azzurro tra Selinunte, Sciacca e Vigata” che ha dato appuntamento ad oltre 600 bambini provenienti dalle scuole dei comuni aderenti allo stesso Gac per una giornata all’insegna del rispetto dell’ambiente e dell’educazione alimentare,
Venerdì 29 maggio (a partire dalle ore 9) i piccoli alunni – ecologisti accompagnati da biologi ed insegnanti raggiungeranno la Riserva Foce del Fiume Platani, l’Oasi Marevivo ad Eraclea Minoa, e la Spiaggia di Bovo Marina. Mentre scruteranno il paesaggio per conoscerne la fauna e la flora, si armeranno di guanti e sacchi per portare via plastica, vetro e altra immondizia abbandonata. Subito dopo, alle ore 11, potranno seguire una lezione sul pesce e sulla pesca sostenibile per poi passare, alle 12, ad una vera e propria degustazione.
Pratico e teorico s’incontreranno grazie al supporto di noti chef che prepareranno per gli alunni coinvolti nell’iniziativa un menù a base di pesce povero, ma con ricette ed ingredienti che di certo incontreranno il gusto dei piccoli assaggiatori. Scopo dell’iniziativa è far comprendere le regole per un consumo consapevole e responsabile del pesce nel rispetto delle tradizioni, della stagionalità, delle taglie e delle specie più comuni e tipiche della zona.