Si è conclusa con il lancio del VEGA dal Centro Spaziale Europeo di Kourou in Guyana Francese, la quinta missione del lanciatore europeo progettato, sviluppato e realizzato in Italia da AVIO attraverso la controllata ELV (partecipata al 30% da ASI).
Con il lancio,VEGA ha portato a destinazione il satellite Sentinel 2A, il secondo tassello del sistema di osservazione europeo Copernicus, che svolgerà le sue funzioni da un’orbita eliosincrona a circa 786 km da terra. Copernicus è un programma operativo guidato dalla Commissione europea in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea (ESA). I Sentinel Copernicus forniscono dati di telerilevamento della terra per servizi operativi chiave per l’ambiente e la sicurezza.
Pier Giuliano Lasagni, Amministratore Delegato di AVIO, ha commentato: “Con questo lancio perfettamente riuscito, VEGA ha dimostrato ancora una volta le sue doti di affidabilità ed efficienza, frutto della preparazione e della dedizione del team di AVIO, ELV e dei nostri partner. VEGA si è ormai stabilmente inserito nel mercato mondiale dei lanciatori come una delle soluzioni più attraenti per chi cerca accesso allo spazio e AVIO di conseguenza si sta affermando come un player strategico nel settore”.
VEGA è il lanciatore di ultima generazione studiato per trasferire in orbita bassa (a circa 700 km dalla terra) satelliti per uso istituzionale e scientifico, per l’osservazione della terra ed il monitoraggio dell’ambiente. Realizzato per il 65% nello stabilimento AVIO di Colleferro, nei pressi di Roma, VEGA è in grado di mettere in orbita satelliti di massa fino a 1500 kg e completa la famiglia dei lanciatori europei.
Al salone di Le Bourget recentemente concluso, AVIO ha presentato l’evoluzione del VEGA, il VEGA C, capace di portare in orbita un carico fino a 1800 kg a partire dal 2018. Oltre 60.000 i visitatori che hanno ammirato non solo il modello in scala del VEGA C, ma anche gli altri prodotti esposti sullo stand e il nuovo logo aziendale, svelato proprio al salone aerospaziale.
“Con il nuovo marchio” ha spiegato Lasagni, “abbiamo inteso rafforzare l’identificazione con le attività spaziali. Il nome AVIO è diventato anche un acronimo, Advanced Vision Into Orbit, che esprime con chiarezza e sintesi la nostra mission.”