«Ci stupisce e ci diverte anche un po’ leggere le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente sulla mobilità sostenibile. Ammette candidamente di aver sottovalutato lo strumento dell’auto in condivisione che, secondo il ministro, ha avuto più successo “di quanto i più ottimisti potessero immaginare”.
Beh, evidentemente noi siamo ancora più ottimisti dato che abbiamo una nostra proposta di legge sull’auto in condivisione già incardinata in Commissione trasporti. L’abbiamo scritta non in base al successo di una o un’altra iniziativa commerciale, bensì con la consapevolezza che la mobilità sostenibile non è uno slogan di una settimana ma un’esigenza e una possibilità che nel resto d’Europa funziona già da molti anni». È il commento dei deputati del M5S in Commissione Trasporti.
«Nonostante il periodo economico difficile – dice il deputato Michele Dell’Orco, primo firmatario della proposta di legge del M5S sul car pooling – le famiglie italiane continuano a spendere mediamente il 13% del reddito complessivo per l’auto, con una spesa annua che arriva anche a 4.500 euro. L’uso incondizionato dell’auto privata è ancora una priorità per almeno il 29,4% degli automobilisti. Tutto questo senza considerare l’enorme impatto ambientale che un uso eccessivo dei mezzi di trasporto ha sull’ambiente. Questa situazione necessità di un’inversione di tendenza, culturale in primis, alla quale un maggiore utilizzo del car pooling può dare un contributo fattivo».