Da cinque giorni Messina ha i rubinetti a secco, è stata infatti interrotta l’erogazione dell’acqua dopo la rottura dell’acquedotto di Fiumefreddo a causa di una frana.
Scuole e uffici chiusi, gravi disagi per gli esercizi commerciali, ma secondo l’azienda Amam non è possibile ripristinare l’erogazione idrica nella città siciliana nonostante il completamento dei lavori di riparazione.
Secondo i vertici dell’Anam passeranno altri sei giorni prima che venga riparato del tutto il guasto. Ieri sono stati rilevati difatti nuovi problemi con altri smottamenti vicino la condotta danneggiata che hanno fermato i tecnici perché è stata nuovamente ricoperta dal fango.
Sono state forzatamente in città chiuse anche oggi scuole, Università ed uffici pubblici per evitare problemi igienico sanitari.