E’ iniziata la caccia al regalo di Natale.
Al via lo shopping dei regali di Natale per due italiani su tre che attendono le ultime due settimane per fare gli acquisti, mentre sono solo una minoranza ad averli anticipati. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/ixe’ nel giorno di Santa Lucia che è tradizionalmente una occasione per fare acquisti con il moltiplicarsi di feste e mercatini dalla Sicilia alla Lombardia.
Circa un milione di bambini – ricorda la Coldiretti – ha peraltro iniziato a scartare in anticipo i regali delle feste che al posto di babbo Natale sono stati portati da Santa Lucia, secondo una tradizione fortemente radicata in alcuni territori da Verona a Brescia, da Cremona a Vicenza fino a Bergamo. Si tratta di un primo banco di prova delle feste per una ricorrenza molto sentita in Svezia dove sfilano le ragazze vestite di bianco con una coroncina in testa, ma importante anche in Italia nonostante sia stato scientificamente provato che il 13 dicembre non coincide con il solstizio d’inverno e quindi “Santa Lucia non è il giorno più corto che ci sia”.
Per quanti devono invece attendere il 25 dicembre la speranza per quasi la metà degli italiani (54%) è di trovare sotto l’albero qualcosa che gli serve ma che ha rimandato di acquistare mentre solo il 19 % un regalo sfizioso che non si può permettere. Si registra dunque una spinta verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno. Tra le tendenze che si affermano a Natale quest’anno ci sono anche la e ricerca di sconti facendo raffronti tra i vari esercizi commerciali, ma anche il ricorso ad internet per suggerimenti ed acquisti on line.
Solo l’8% degli italiani quest’anno rinuncia al rito dell’omaggio delle feste da mettere sotto l’albero.
La spesa media è di 165 euro e tra i regali più gettonati ci sono libri, tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza e l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
In crescita l’acquisto on line che coinvolge ben il 37 % degli italiani e riguarda prevalentemente musica, film, informatica, viaggi e abbigliamento mentre per il cibo e le bevande al contrario si registra una tendenza al ritorno al contatto fisico con il produttore magari con acquisti direttamente in azienda o nei mercati degli agricoltori.